
Formula 1, test in Bahrain: il "best of" delle tre giornate sulla pista di Sakhir. FOTO
Sono state tre giornate molto intense in Bahrain, dove le nuove monoposto hanno fatto le "prove generali" in vista dell'ormai imminente partenza del Mondiale, in programma il 28 marzo proprio sulla pista di Sakhir. Rivediamo il meglio dei test svolti dalle scuderie di F1 nello scorso weekend
TEST DAY-1 - DAY-2 - DAY-3

DAY-1. È la Red Bull di Max Verstappen la miglior monoposto nella prima giornata di test in Bahrain, dove il pilota olandese ha preceduto tutti - in 1'30''674 e 138 giri - a cominciare da Lando Norris (McLaren) e Esteban Ocon su Alpine.

GIOVINAZZI ON FIRE. Stupisce in positivo l'Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi e in negativo Mick Schumacher, penultimo con la sua Haas.

FERRARI. Quinto Carlos Sainz e Mercedes indietro con Lewis Hamilton e ultima con Valtteri Bottas. Undicesimo tempo per l'altra Rossa di Charles Leclerc.

BANDIERA ROSSA. Problemi per la Ferrari di Charles Leclerc, che ferma in pista la SF21 nella parte finale della mattinata del Day-1 a Sakhir. Ma non è stata l'unica monoposto ad avere difficoltà: è toccato alla Mercedes di Bottas, all'Aston Martin di Vettel e alla Haas di Schumacher.

IL CASCO DI SAINZ. Il nuovo pilota della Ferrari in pista con il suo numero "55" che, ovviamente, campeggia anche sul casco con il quale affronterà il suo primo Mondiale alla guida della Rossa.

IL DEBUTTO DI MICK. Uno Schumacher che torna in F1 dopo 9 anni. Sulla Haas esordio da titolare in un test ufficiale per Mick Schumacher, figlio del 7 volte campione del mondo.

La VF-21 di Schumacher, svelata al circuito di Sakhir prima del via, è scesa in pista in Bahrain ma ha anche dovuto fare i conti con un problema e la sostituzione della trasmissione.

TEMPESTA DI SABBIA. Nel pomeriggio della prima giornata di test, pista di Sakhir travolta da una tempesta di sabbia: in pochi si avventurano, tra questi Ocon e Nikita Mazepin. La sessione non è stata interrotta e i piloti hanno progressivamente affrontato l'insidioso tracciato.

BOTTAS, CHE FAI? Il pilota finlandese della Mercedes "pizzicato" mentre dà una "sbirciatina" alla parte posteriore della Red Bull di Verstappen nel Day-1 dei test. E l'account Twitter del team di Milton Keynes posta subito l'immagine...

DAY-2. Ed è proprio di Bottas il miglior tempo al termine della seconda giornata di test della Formula 1 in Bahrain. Il finlandese ha chiuso in 1:30.289 il giro più veloce.

LA ZAMPATA DI GASLY. Bottas è seguito dal francese Pierre Gasly su AlphaTauri (+124 millesimi) e dal canadese Lance Stroll su Aston Martin (+171). Quarto tempo per Lando Norris (McLaren, +297), e quinto per Antonio Giovinazzi con l'Alfa Romeo, staccato di quasi mezzo secondo. Hamilton 15° a 3"110.

FERRARI. Charles Leclerc occupa il sesto posto nella classifica cronometrica del Day-2 con un distacco di circa sei decimi da Bottas. L'altro ferrarista Sainz è 13° a 2"783.

HAMILTON SULLA GHIAIA. Altri problemi per la Mercedes del campione, che conferma l'avvio complicato della prima giornata di test. Nel day-2 Hamilton finisce nella ghiaia di curva 13, per un errore.

Hamilton lascia sconsolato la pista per tornare a girare successivamente. Problemi di bilanciamento? Toto Wolff, team principal della Mercedes, lascia intendere di sì, Lewis dice di no.

PROBLEMI PER VETTEL. Seconda giornata di test difficile anche per il tedesco, bloccato da problemi al cambio con la sua Aston Martin. Soltanto 10 i giri per l'ex ferrarista, alla fine 16°.

IL RITORNO DI ALONSO. A proposito di ex ferraristi, nel day-2 torna in pista "El Matador": lo spagnolo chiude decimo, ma in mattinata ha trovato anche la testa della classifica provvisoria con la sua Alpine.

Fernando, vincitore di due Mondiali nel 2005 e 2006 sulla Renault, è tornato dunque in Formula 1 a distanza di due anni dalla sua ultima stagione, nel 2018, quando era al volante della McLaren.

VERNICE FRESCA. Intanto, "secchiate" di vernice fluo sulla fiancata sinistra della McLaren di Daniel Ricciardo.

PEREZ, CHIUSURA COL BOTTO. Un episodio decisamente inaspettato per la Red Bull del pilota messicano: esplode il cofano motore della RB1B in rettilineo, con la sessione sospesa momentaneamente nel secondo pomeriggio di test in Bahrain.

DAY-3. Bandiera a scacchi sull'ultima giornata di test in Bahrain. Nel Day-3 il miglior tempo lo ha ottenuto Max Verstappen che, con una Red Bull apparsa in grande forma, ha chiuso al comando in 1'28"960. In mattinata era stato il compagno di squadra Sergio Perez a ottenere il primo posto.

VOLA RAIKKONEN. Bella chiusura di test per il finlandese dell'Alfa Romeo, il primo a scendere in pista e a sorprendere con un ottimo quarto tempo finale.

CHE TSUNODA! Day-3 con i fiocchi per il giapponese: seconda l'AlphaTauri del rookie e più giovane pilota al via del Mondiale.

FERRARI. Terza la Rossa di Sainz, nonostante un problema al cambio e con qualche buon segnale nel passo gara. Leclerc, impegnato in mattinata, archivia col decimo tempo.

C'È ANCHE PAPA' SAINZ. Due Carlos a Sakhir, uno in macchina e l'altro a seguire i test. Il campione di rally in Bahrain a dare uno sguardo all'azione in pista e soprattutto al figlio impegnato con la Ferrari nel pomeriggio del terzo e ultimo giorno.

LA MERCEDES E IL COUNTDOWN AL MONDIALE. Ancora da decifrare la scuderia campione: monoposto troppo "nervosa", che non ha permesso a Hamilton di andare oltre il quinto posto. Meglio Bottas del britannico. Il 28 marzo il via del Campionato, sempre sulla pista di Sakhir. Il conto alla rovescia è iniziato!