MotoGP, highlights GP Thailandia: Martin vince la gara, 2° Bagnaia e 3° Binder

Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

©Motorsport.com

Dopo aver firmato la pole, il record della pista e aver dominato la Sprint, Martin trionfa anche nella gara lunga in Thailandia. Lo spagnolo vince il duello con Binder, che taglia il traguardo al 2° posto, ma il sudafricano viene penalizzato di una posizione per essere uscito sul verde. Bagnaia limita così i danni e si prende il 2° gradino del podio, conservando 13 punti di vantaggio sul pilota Pramac. Aleix Espargaró penalizzato per pressione irregolare delle gomme: passa dal 5° all'8° posto

CLASSIFICA PILOTI

"Credo che ci aspetti un bello spettacolo nelle prossime gare", parola di Binder, ormai fuori dalla lotta al vertice, ma protagonista di una gara adrenalinica. L’attenzione era tutta concentrata sulla lotta per il titolo. Martin in testa dall’inizio, Bagnaia secondo per un errore del sudafricano: altri cinque punti mangiati dallo spagnolo a Pecco, dopo i nove recuperati ieri. Al netto dei suoi errori, Martin al momento è il più vincente e il più veloce.

Bagnaia e il tentato "sorpasso del secolo"

Bagnaia amministra, ma gli è mancata la zampata finale. L’attacco all’esterno al penultimo giro, una staccata che poteva portarlo in testa, l’unica stoccata dal piemontese nel finale, è stata parata da Martin ("Loro due hanno frenato meno forte del solito, per questo motivo mi sono trovato all’esterno di entrambi", ha spiegato Pecco). Fine delle ostilità, sul traguardo è rimasto terzo, alle spalle di Binder, il vero avversario dello spagnolo. La penalità inflitta al sudafricano per eccesso di "verdi" oltre il limite della pista, gli ha fatto guadagnare una posizione e quattro preziosissimi punti. "Ero un po’ al limite - ha raccontato Bagnaia-, la seconda posizione va bene, ma mi è mancato un po’ di spunto. Il calo della gomma posteriore mi ha penalizzato. Partendo più avanti avrei fatto due gare diverse, è mancata la velocità in qualifica". Martin ha fatto la sua gara, come ieri, partendo forte e spingendo per fare il gap. Rispetto a sabato non gli è riuscito di staccare i suoi avversari, primo di tutti Aleix Espargaró, poi scivolato al quinto posto, superato da Binder, Bagnaia e Bezzecchi.

Duello spettacolare tra Martin e Binder

Binder si è incollato alla ruota posteriore di Martin e non l’ha più mollato, fino al 22° giro quando ha passato il pilota della Prima Pramac, che ha subito risposto con una staccata profonda. "Con quella frenata ho girato la tortilla, la frittata come dite voi”. Un duello palpitante, "ad armi pari" ha sottolineato il pilota della Ktm, soddisfatto della sua moto. Combattivo come sempre, Brad avrebbe meritato il secondo gradino del podio regalato a Bagnaia. Partito meglio di sabato (quarto alla prima curva) Pecco ha subìto l’attacco di Alex Marquez e di suo fratello Marc, ha sistemato entrambe i fratelli (Alex si è autoeliminato da solo scivolando al tredicesimo giro), Marc con un sorpasso deciso, e si è messo in caccia del quartetto davanti. Superato il pilota dell’Aprilia s’è lanciato in scia a Binder, cercando di risparmiare le gomme per gli ultimi giri. L’attacco non c’è stato, ma il finale è stato emozionante, adrenalinico, incerto fino al traguardo. E il secondo posto mantiene Pecco in testa alla classifica a +13 su Martin.

Aleix Espargaró penalizzato: passa dal 5° all'8° posto

Al termine del GP Thailandia, la direzione gara ha diffuso un comunicato riguardo Aleix Espargaró: lo spagnolo è stato penalizzato di tre secondi da applicare all'ordine di arrivo a Buriram, a causa della pressione irregolare delle gomme. In questo modo il pilota dell'Aprilia passa dal 5° posto all'ottavo posto. Primo warning per lo stesso motivo anche per Jorge Martin, Pol Espargaró e Marc Marquez (Aleix Espargaró era al secondo warning). Resta invariata la situazione nella classifica piloti, con Aleix Espargaró che rimane al 5° posto. Mancano tre gare al termine della stagione, prossimo appuntamento in Malesia dal 10 al 12 novembre, tutto in diretta su Sky e in streaming su NOW.

Giro 16/26

I tre piloti in testa sono staccati dal resto del gruppo, nonostante stiano gestendo la gomma senza spingere: 1° Martin, 2° Binder, 3° Bagnaia, distanti un secondo dal quarto posto occupato da Marini

Giro 15/26

Bagnaia (3°) sta aumentando il proprio ritmo, il campione del mondo adesso ha un distacco di tre decimi da Binder (2°). Martin rimane in testa a +0.315 da Binder

Giro 14/26

Caduta di Alex Marquez! In questo modo Bagnaia guadagna una posizione, Pecco adesso è 3° alle spalle di Binder

caduta alex marquez

Giro 13/26

I quattro piloti in testa stanno amministrando senza spingere, l'obiettivo è gestire bene la gomma per provare a spingere nella parte finale della gara

Giro 12/26

Bezzecchi supera Aleix Espargaró e sale al sesto posto

I distacchi a 15 giri dall'arrivo

I distacchi a 15 giri dall'arrivo

Giro 11/26

Alex Marquez (3°) si avvicina a Binder (2°), lo spagnolo ha un decimo e mezzo di ritardo sul pilota della KTM, sta iniziando a pensare al sorpasso. Martin rimane stabile in testa, Bagnaia è in quarta posizione

Giro 10/26

Martin (1°) non riesce a fuggire in testa come ha fatto nelle ultime gare, Binder (2°) resta a distanza di due decimi. Alex Marquez in terza posizione, Bagnaia resta al quarto posto

Giro 9/26

Bagnaia riesce a finalizzare il sorpasso su Marini, adesso Pecco è in quarta posizione, davanti a lui c'è la Ducati di Alex Marquez distante tre decimi

Giro 9/26

Binder (2°) si porta sotto a Martin (1°), tra i due c'è un decimo e mezzo di distacco. Bagnaia (5°) prova a superare Marini (4°), ma il pilota del team Mooney riesce nuovamente a resistere, ma il sorpasso sembra ormai "maturo"....

Giro 8/26

Marc Marquez supera Aleix Espargaró, ma lo spagnolo dell'Aprilia gli restituisce subito il sorpasso e mantiene la sesta posizione. Bagnaia intanto prova ad attaccare Marini per il 4° posto, ma Luca difende la posizione con una super staccata

Giro 7/26

Bagnaia supera Aleix Espargaró e sale al 5° posto, davanti a Pecco adesso c'è Marini distante due decimi e mezzo

I distacchi a 20 giri dall'arrivo

I distacchi a 20 giri dall'arrivo

Giro 6/26

Alex Marquez ha rischiato scegliendo la gomma media al posteriore invece della dura, ma sta provando a massimizzare il vantaggio: lo spagnolo è risalito fino al 3° posto, ma rischia l'usura della gomma nella seconda parte della gara

Giro 5/26

Binder supera Aleix Espargaró e sale in seconda posizione, il pilota della KTM è il più veloce in pista al momento, è distante solo due decimi dal leader Martin

Giro 4/26

Bagnaia (6°) è chiuso tra i fratelli Marquez: davanti a lui c'è Alex a distanza di due decimi, dietro di lui c'è Marc vicinissimo. Il pilota della Honda prova anche a superare Pecco, ma il ducatista resiste

Giro 3/26

Binder attacca Marini con decisione e sale in terza posizione, grande sorpasso del sudafricano della KTM, che ha il ritmo per provare a lottare per la vittoria. Martin resta in testa, Bagnaia è ancora 6°

Giro 2/26

Alex Marquez restituisce il sorpasso a Bagnaia e ritorna al 5° posto, adesso Pecco è nuovamente 6°. In testa c'è ancora Martin, con un vantaggio di tre decimi su Aleix Espargaró (2°)

Giro 1/26

Bagnaia guadagna subito una posizione, supera Alex Marquez e sale al 5° posto

La partenza

Il poleman Martin mantiene la testa della corsa, alle sue spalle sale Aleix Espargaró in seconda posizione