L'attaccante svedese dei Los Angeles Galaxy mette nel mirino la formula scelta per i playoff che assegnano il titolo della MLS: "Ti basta vincere il playoff e sei campione. Il sistema fa schifo"
IBRAHIMOVIC SQUALIFICATO PER SIMULAZIONE
Dopo essersi definito "una Ferrari tra tante Fiat" riferendosi alla qualità media dei suoi colleghi negli Usa, salvo poi tornare sui suoi passi, e aver incassato la squalifica di un turno per simulazione, Zlatan Ibrahimovic torna a far discutere per dichiarazioni riferite alla Major League Soccer, campionato che frequenta da circa un anno e mezzo con la maglia dei Los Angeles Galaxy. Questa volta nel mirino dell'attaccante svedese c'è il sistema playoff scelto dalla federazione.
Ibra: "MLS, la formula playoff fa schifo"
Succede tutto a margine di una sessione di allenamento dei Galaxy. Ibra ha scambiato qualche battuta con i giornalisti presenti, soffermandosi in particolare sullo speciale sistema che la federazione in capo alla MLS ha scelto per i playoff, che iniziano al termine della stagione regolare e che assegnano il titolo. L'attaccante svedese l'ha bocciato senza mezzi termini: "I risultati dell’intera stagione non contano. Arrivi settimo, giochi il playoff e poi lo vinci e diventi campione. Ti basta vincere il playoff". Senza peli sulla lingua come sempre, Ibrahimovic ha spiegato i danni che questa formula può provocare: "Per me, la mentalità giusta è ogni allenarsi ogni giorno, e tutto dipende dal modo in cui ti alleni: è l'allenamento settimanale che determina il modo in cui giochi le partite che contano. Il sistema MLS dovrebbe aiutare questa mentalità e crearla. Con questo metodo, non accade". Parole di chi in carriera ha vinto 29 trofei tra Olanda, Italia, Spagna, Francia e Inghilterra. Chissà che, nonostante i modi bruschi, la MLS non lo ascolti.