Di Carlo: ''Ha sbagliato l'arbitro, ora pensiamo al Siena''

Calcio
Luciano e Seedorf fanno a sportellate
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Il tecnico del Chievo ripensa al rigore che ha deciso la gara col Milan: "L'arbitro è stato un po' sfortunato, ha preso una decisione che non era corretta". Bentivoglio e Kakà spiegano: "Il contatto c'è stato, in questi casi decide il fischietto''

Bentivoglio e Kakà. Sono loro i protagonisti del rigore che ha permesso al Milan di battere il Chievo. Davanti alle telecamere di Sky, chiudono in coppia la vicenda da moviola. "Mi sono girato - spiega il centrocampista del Chievo - lui è sfilato via, il contatto c'è stato, ma era fuori area, l'ho detto ma l'arbitro aveva già fischiato". Kakà conferma: "Mi ha toccato, è vero - dice la stella del Milan - non so se fuori o dentro l'area. Quello lo giudica l'arbitro. Noi facciamo il nostro meglio e anche l'arbitro. Poi l'errore ci può stare. L'importante è che accada in buona fede".

Sembra farsene una ragione anche Mimmo Di Carlo, nel nome del fair play: "L'arbitro è stato un po' sfortunato, ha preso una decisione che non era corretta". Ma il tecnico del Chievo preferisce concentrarsi sul match, che giudica positivamente: "E' stata una buona partita, abbastanza intensa. Il Chievo ha tenuto bene il campo, e ora per  noi il campionato comincia domenica contro il Siena".