Inter-Flamengo, voci di mercato: Adriano tende l'orecchio

Calcio
Sirene di mercato per Adriano: il Flamengo lo tenta ma Moratti vorrebbe tenerlo
inter_adriano_calciomercato

TUTTI I RETROSCENA. Il presidente del Flamengo è intenzionato ad assicurarsi il brasiliano, già in patria per le vacanze di Natale. Moratti non sembra volersene privare e lo aspetta il 2 gennaio a Milano, ma in caso di accordo sarebbe pronto Acquafresca

Adriano-Acquafresca destini incrociati. Il brasiliano partito in anticipo per le vacanze di Natale potrebbe non tornare in Italia e vestire la maglia del Flamengo, la squadra che lo ha lanciato nel grande calcio. Marcio Braga presidente del Flamengo oggi parlerà con il giocatore per capire se può trattare subito con l'Inter. La trattativa non sembra facile considerato le parole di Massimo Moratti che ieri ha annunciato di volerlo rivedere a Milano il 2 gennaio. Nel caso decidesse però di cederlo in prestito potrebbe puntare su Robert Acquafresca. L'attaccante di proprietà della società nerazzurra, ma in forza al Cagliari è un punto fermo della formazione di Allegri e quest'anno ha già segnato 5 gol.

Intanto la Reggina - con il nuovo allenatore Pillon - proverà a chiedere in prestito all'Inter Obinna. Operazione difficile, visto che il nigeriano ha trovato il suo spazio nella formazione di Mourinho. E all'Inter guardano anche al futuro. Sotto osservazione il nuovo Lavezzi, o almeno così lo chiamano. Il suo vero nome è Eduardo Salvio, 18 anni, argentino, trequartista del Lanus. Su youtube già impazza, il suo cartellino vale circa 8 milioni di euro. E lo seguono in tanti.

Lavezzi invece - quello vero - avrà ascoltato De Laurentiis che ancora una volta ha parlato di lui ricordandogli che il suo contratto scade nel 2013. E che poi nel frattempo ha dato mandato a Marino di organizzare il calciomercato estivo. Sotto osservazione Neven Subotic, difensore centrale del Borussia Dortmund. 20 anni, passaporto statunitense, quest'anno ha segnato già cinque gol alla sua prima vera stagione in Bundes. E poi una vecchia fiamma: Eren Derdiyok, attaccante del Basilea che nel frattempo ha anche segnato al Barcellona in Champions.

Chi cambierà sicuramente a gennaio è Giampaolo Pazzini. Lui ancora non ha deciso. Le squadre che lo affascinano di più sono Sampdoria e Palermo. Ma per il momento siamo solo alla fase iniziale della trattativa. L'unica cosa certa è che non vuole andar via in prestito e soprattutto che vorrebbe giocare titolare. Stesso discorso per Alessandro Matri, l'attaccante del Cagliari cresciuto nel Milan e finito a fare la riserva di Acquafresca. Vuole andarsene, per tornare a fare quello che aveva mostrato di saper fare la scorsa stagione, giocando con continuità. Potrebbero scommettere su di lui Sampdoria, Torino o Palermo, le squadre interessate a Pazzini.

Vuole giocare titolare anche Della Fiore. Nel Palermo lo ha fatto solo 3 volte. Lo rivorrebbe Novellino al Torino, ma Zamparini non sembra affatto disposto a cederlo in prestito, come invece vorrebbe Cairo. Attenzione allora a un'altra soluzione: la cessione in comproprietà al Bologna

Non è scontento, ma è bravo (oltre che giovane) il terzino destro del Siena Camilo Zuniga, classe 1985. Interessa a mezza serie A, compresa la Juventus. Ma il difensore colombiano lanciato da Giampaolo piace anche all'Atletico Madrid. Fiorentina e Torino invece tengono d'occhio un altro difensore del Siena, Daniele Portanova. Mentre il Palermo, a caccia di un esterno, segue Jeremy Mathieu, terzino e centrocampista di fascia del Tolosa. Che sia il nuovo Menez?