Rissa tra ragazzi per un rigore, genitore estrae una pistola

Calcio
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L'episodio nel corso di un match del campionato allievi regionali del Lazio, con giocatori tra i 14 e i 16 anni. Immediato l'intervento di uno spettatore, un agente di polizia, che ha disarmato e bloccato l'uomo

Estrae una pistola sugli spalti, in una lite scoppiata in campo nel corso di una partita di calcio del campionato allievi regionali del Lazio e viene arrestato. E' accaduto nel centro sportivo Colavolpe B a Terracina, in provincia di Latina, durante la gara tra il Terracina e la Romulea, una squadra di Roma.

Un rigore assegnato alla squadra di casa, sul risultato di 1-2, ha scatenato una rissa in campo tra i giocatori, tutti tra i 14 e i 16 anni, coinvolgendo anche alcuni dei genitori che si trovavano all'esterno della recinzione. Durante i tafferugli uno dei genitori, P.G., di 43 anni, imprenditore edile di Sonnino (Latina), ha estratto la pistola puntandola contro il gruppo di genitori della squadra avversaria, intimando a tutti di lasciare il campo.

Immediato l'intervento di uno spettatore, un agente di polizia, che ha disarmato e bloccato l'uomo. Il genitore è stato subito condotto al commissariato di polizia di Terracina e arrestato per violenza privata e porto di pistola in occasione di una manifestazione sportiva. L'uomo, che deteneva  l'arma regolarmente, sarà giudicato con rito direttissimo presso il tribunale di Terracina.