Scatto Inter, Juve a -3. Milan nel segno di Kakà e Becks

Calcio
Adriano ha realizzato il gol decisivo nel posticipo Inter-Sampdoria. I nerazzurri tornano a +3 dalla Juventus
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SERIE A/20a. Dura poco il primato dei bianconeri: un gol di Adriano basta per superare la Samp e tornare al primo posto solitario. Bologna travolto 4-1 dai rossoneri: Seedorf, doppio Kakà e primo gol italiano dello Spice Boy. La Roma sbanca Napoli: 3-0

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E' durata poco l'operazione aggancio della Juventus. Sabato la vittoria con la Fiorentina ha spalancato ai bianconeri le porte del superattico del campionato; domenica sera l'Inter ha presentato lo sfratto e se n'è riappropriata. E per fare questo è bastato un gol di Adriano. Dopo la buona prova in Coppa Italia contro la Roma, il brasiliano si è ripetuto contro la Sampdoria nel posticipo della 20a giornata. Il gol è arrivato al 45'. Quanto basta per lasciarsi alle spalle una stagione tra alti e bassi e per far dimenticare all'Inter la batosta di Bergamo. E così i nerazzurri di Josè Mourinho, espulso dall'arbitro Celi per proteste, torna ad avere un vantaggio di 3 punti sulla Juventus e 6 sul Milan.

Una settimana fa la standing ovation riservatagli dal pubblico di San Siro aveva il sapore di un addio da consumarsi di lì a poche ore. Sette giorni dopo Kakà si riprende il Milan gettandosi definitivamente alle spalle le tentazioni inglesi. Al cuore non si comanda e il brasiliano dimostra di tenere al rossonero più di quanto qualcuno avrebbe pensato: una doppietta per rinsaldare un mai incrinato rapporto con i tifosi e spazzare qualsiasi dubbio sulla sua voglia di contribuire ai successi futuri del Milan. La squadra di Ancelotti batte il Bologna 4-1 al termine di una gara cominciata in salita, con il gol rossoblù di Di Vaio, e poi raddrizzata con Seedorf e il bambino d'oro prima di essere chiusa da un bellissimo gol di Beckham, ancora confermato titolare dal tecnico di Reggiolo. Un successo che condanna il Bologna alla prima sconfitta dell'era Mihajlovic.

In caduta libera il Napoli che nel match clou di giornata viene travolto da una Roma con Totti in panchina. Disastrosa la retroguardia azzurra in occasione di tutti e tre i gol siglati da Mexes, Juan e Vucinic. Giallorossi in netta risalita con la zona Champions ora più vicina anche in virtù del pari del Genoa che al cospetto di un Catania pimpante, andato a segno con Martinez, ha conquistato un punto grazie al solito Milito che ha siglato l'1-1 finale. Irriconoscibile la Lazio che viene travolta in casa da un Cagliari arrembante. 4-1 in favore degli uomini di Allegri maturato grazie alle reti di Jeda (doppietta), Acquafresca e Matri nel giorno in cui Rocchi e Zarate sbagliano due calci di rigore.

Il Palermo batte l'Udinese con un 3-2 pirotecnico al termine di una gara ricca di emozioni. I rosanero siglano, con Cavani, una vittoria insperata dopo l'errore dal dischetto di Pepe sul 2-2. Il Torino trova un prezioso pari al Via del Mare dopo essere stato sotto 2-0. Un gol di Castillo e la rete di Natali congelano il punteggio sul 3-3. Infine, ottimo successo del Siena sull'Atalanta: un 1-0 firmato Frick.