Zamparini: "Finché ci sarò io, la Mafia lontana dal Palermo"

Calcio
Zamparini a muso duro: "Finché sarò il presidente, la Mafia non metterà le mani sul Palermo Calcio"
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Il presidente rosanero replica così a quelli che ha definito "schizzi di fango" piovuti sulla squadra attraverso "stranissime uscite sui giornali". E aggiunge: "Forse danno fastidio le mie iniziative commerciali private. Magari ho disturbato qualcuno"

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Finché ci sarà Maurizio Zamparini, "la Mafia non metterà le mani sul Palermo". Lo ha assicurato lo stesso presidente rosanero, replicando così agli "schizzi di fango" piovuti sulla sua squadra attraverso "stranissime uscite sui giornali". Zamparini, interpellato questa mattina da Radio Anch'io lo Spot, si riferisce al caso dell'indagine della Procura di Palermo su presunte combine ruguardanti la sua squadra ed avvenuta nel campionato di Serie B nella stagione 2002-03. "Ho colto dei segnali, e non mi riferisco alla legittima indagine della magistratura", ha detto Zamparini.

"Il fango piovuto dai giornali mi è sembrato un segnale, come dire, 'vai fuori dalle scatole'. La Mafia? Magari ha messo gli occhi sul Palermo, ma finché ci sarò io non si avvicinerà nessuno. Forse sono proprio io a dare fastidio con alcune mie iniziative commerciali private, un centro commerciale e il nuovo stadio. Magari ho paura di avere disturbato qualcuno".