Zenga non ha scuse per il Catania: "Abbiamo sbagliato"
Calcio
L'allenatore dei siciliani commenta la sconfitta subita a Lecce nella 33.a giornata di Serie A: "Quello dei primi quindici minuti non è stato un approccio da Catania, poi ci siamo rimessi in carreggiata"
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"Quello dei primi quindici minuti non è stato un approccio da Catania, poi ci siamo rimessi in carreggiata e nella ripresa ho dato una possibilità anche ad alcuni giovani". Così il tecnico del Catania, Walter Zenga, dopo il 2-1 subito al Via del Mare di Lecce a opera della squadra di Gigi De Canio. Zenga parla anche dell'espulsione di Sciacca nei minuti finali del match: "L'arbitro è stato troppo fiscale nel sanzionare un fallo abbastanza veniale - dice - e subito dopo su un'azione scorretta su Morimoto ha lasciato proseguire. Dispiace - continua il tecnico etneo - domenica avrebbe potuto giocare contro il Milan e invece è stato penalizzato".
"Quello dei primi quindici minuti non è stato un approccio da Catania, poi ci siamo rimessi in carreggiata e nella ripresa ho dato una possibilità anche ad alcuni giovani". Così il tecnico del Catania, Walter Zenga, dopo il 2-1 subito al Via del Mare di Lecce a opera della squadra di Gigi De Canio. Zenga parla anche dell'espulsione di Sciacca nei minuti finali del match: "L'arbitro è stato troppo fiscale nel sanzionare un fallo abbastanza veniale - dice - e subito dopo su un'azione scorretta su Morimoto ha lasciato proseguire. Dispiace - continua il tecnico etneo - domenica avrebbe potuto giocare contro il Milan e invece è stato penalizzato".
