Inter, Sneijder a gamba tesa sul Real: "Via per due mafiosi"

Calcio
Wesley Sneijder felice di aver accettato l'offerta dell'Inter dopo la poco felice parentesi al Real Madrid
CALCIO: INTER - UDINESE

Il centrocampista nerazzurro è felice della scelta di aver lasciato le merengues per il campionato italiano e si toglie qualche sassolino dalla scarpa: "Non tornerò mai più al Real, quello che fa Xabi potevo farlo anche io". I GOL DELL'INTER SU SKY.it

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Una carezza all'Inter ("Non sono mai stato così bene") e un attacco diretto al Real Madrid ("Dove non tornerò mai, quello che mi è successo lì è opera di due mafiosi"): Wesley Sneijder parla chiaro, lo fa alla rivista olandese "Elf Voetbal" dove racconta presente e recente passato. "Non mi sono mai sentito meglio di ora - dice il trequartista nerazzurro -. Non trovavo l'Italia interessante, il livello del campionato mi sembrava inferiore e pensavo che si giocasse sempre in stadi mezzi vuoti. Ma ho completamente cambiato idea. Mi sento molto bene qui, penso di non essere mai stato meglio".

Sembrano lontani anni luce quei giorni di fine agosto, quando Sneijder non voleva lasciare per nulla al mondo il Real Madrid: il club spagnolo, però, lo ha di fatto "costretto" a lasciare la Spagna e a sposare la causa nerazzurra, situazione che Sneijder ricorda così. "Non tornerei mai al Real. Quello che è successo lì è opera di due mafiosi (per "Elf Voetbal" il riferimento è al presidente Perez e al dg Valdano, ndr). Quello che sta facendo Xabi Alonso potevo farlo io. E lo pensano in tanti. Ma - conclude Sneijder - non odio il Real, sono rimasto in contatto con tanti compagni".

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