Ventura sotto la curva: "Standing ovation ai ragazzi"

Calcio
Giampiero Ventura esulta con la sua squadra dopo la bella vittoria con il Palermo 4-2 (Foto LP)
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Il tecnico del Bari ha festeggiato insieme alla squadra, con i tifosi, la vittoria sul Palermo: "Dopo essere andati in vantaggio ci siamo seduti, ma abbiamo creato un'infinità di palle gol". GUARDA I GOL DEL BARI SU SKY.it

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Il Bari oggi "voleva riprendere a giocare divertendosi e lo ha fatto". Giampiero Ventura è soddisfatto, la sua squadra ha divertito ed è tornata a vincere contro un buon Palermo: ottimo inizio dei pugliesi, subito avanti di due gol, poi i rosanero hanno rimontato prima di cadere per 4-2 sotto i colpi di Barreto e Koman una volta rimasti in dieci (espulso Liverani). "Mi resta la nostra partenza - spiega -. Dopo il 2-0 puntualmente nasce un pizzico di sufficienza e secondo me ci siamo seduti. Poi nella ripresa abbiamo fatto bene, abbiamo avuto una marea di palle-gol. Ci tenevamo, obiettivamente per una partita persa (contro il Bologna, ndr) da una squadra neopromossa e in emergenza sembrava fosse crollato il mondo. E invece - insiste Ventura - questo gruppo di giocatori merita che tutto il San Nicola, io e il mio staff ci si alzi in piedi ad applaudire. In questa squadra ci sono molti giovani, tantissimi esordienti: stanno facendo un campionato sopra le righe e bisogna dargliene atto".

Ventura sottolinea anche i meriti dei rosanero, in particolare di Javier Pastore: "Per me è un giocatore assolutamente straordinario, l'avevo visto anche all'andata. Quando capirà come si gioca qui arriverà al livello dei grandissimi. Il fatto di aver battuto giocatori come Pastore, Cavani, Miccoli significa tanto. Li abbiamo battuti con le nostre qualità, le nostre conoscenze e il nostro gioco soprattutto".

Per il tecnico biancorosso Vitor Barreto, vicecapocannoniere con 11 reti e a segno anche oggi, "è fondamentale non solo perché fa gol". Il brasiliano, infatti, "ha imparato a leggere le situazioni, pressa, diventa assolutamente determinante. E' il lavoro che ha fatto Meggiorini e che oggi ha fatto anche Castillo". L'attaccante ex Fiorentina però, "è reduce da tanta inattività e non ha la condizione degli altri. Ma arriverà piano piano anche lui a fare determinate cose", conclude Ventura.