Mourinho: "La mia Inter non si accontenta mai del pareggio"

Calcio
L'allenatore nerazzurro Josè Mourinho
ITALY SOCCER SERIE A

Il tecnico nerazzurro in vista del posticipo di domenica contro il Napoli: "Io non firmo mai per un pari. I nerazzurri hanno perso le ultime gare al San Paolo? La tradizione non m'interessa, ma di sicuro loro sono più riposati di noi". I GOL DELL'INTER

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"Non firmo per il pareggio. Non abbiamo mai giocato per un punto e non lo faremo mai". Josè Mourinho non si accontenta di gestire il vantaggio in campionato. Lo Special  One vuole che l'Inter, dominatrice della Serie A, domani vada a Napoli per vincere. "E' una partita difficile, lo sappiamo. Più difficile per loro che per noi", dice il portoghese. I nerazzurri hanno perso le ultime due gare disputate al San Paolo. "La tradizione? Non mi dice niente. Lo scorso anno non abbiamo fatto una buona gara, non  abbiamo tirato in porta. Il Napoli giocava per pareggiare, poi Zalayeta ha segnato e noi abbiamo perso meritatamente. Se domani giochiamo bene, avremo molte più possibilità di vincere", dice  Mourinho. L'Inter è reduce dal pareggio per 1-1 nella sfida  infrasettimanale sul campo del Parma. "Il Napoli ha avuto una settimana per riposarsi e per  prepararsi, noi abbiamo giocato mercoledì una gara difficile a Parma. Lì non abbiamo vinto ma non ho avuto nulla da dire ai miei giocatori", dice prima di snocciolare tutta la formazione titolare che giocherà. "La dico, perchè tanto c'è qualcuno che poi risponde alle vostre telefonate o qualcuno che guarda da un albero quando lavoriamo in campo: Julio Cesar, Maicon, Lucio, Samuel, Santon, Cambiasso, Zanetti, Muntari, Sneijder, Pandev e Milito", dice annunciando l'esclusione di Eto'o e Balotelli dallo schieramento di  partenza.

Al San Paolo fischierà Roberto Rosetti. Nel corso della stagione, Mourinho ha più volte stigmatizzato le prestazioni dell'arbitro torinese. "Per me non sarebbe un problema avere Rosetti per 38 partite di campionato. Non lo dico perchè siamo felici con lui: non lo siamo", dice facendo riferimento ad una serie di episodi, compresa l'espulsione di Maicon contro il Bologna, che ha costretto il brasiliano a saltare il match con la Juventus dello scorso dicembre. "Rosetti è uno dei migliori del mondo, non mi preoccupo. Sappiamo che l'ambiente a Napoli non è facile, sappiamo che tipo di pressione c'è su avversari e arbitri. Se nella panchina dell'Inter facciamo il 10% di quello che si fa nella panchina del Napoli, andiamo negli spogliatoi dopo 10 minuti", aggiunge alludendo al trattamento 'speciale' che viene riservato ai membri dello staff nerazzurro. Inutile provare a stuzzicare Mourinho sulla prossima sfida di Champions League con il Chelsea di Carlo Ancelotti. "Il Chelsea ha subito la quarta sconfitta in campionato, non la prima. Ha perso in casa dell'Everton, su un campo difficile. Non ha perso perchè stava pensando alla Champions".