Ranieri avvisa il Milan: "Voi l'anti-Inter? Dovete batterci"
CalcioRecuperato Toni, il tecnico giallorosso lancia la sfida: "Per me è tutto deciso. Ma se i rossoneri vogliono continuare a contrastare i nerazzurri, devono passare su di noi". Intanto l'atteso Mancini, non convocato da Leonardo, salta la partita dell'ex
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"Il Milan doveva essere l'anti-Inter. Se vuole continuare ad avere questa convinzione, deve batterci. Noi abbiamo la serenità, dobbiamo continuare a far bene" Claudio Ranieri, allenatore della Roma, presenta così la sfida che i giallorossi disputeranno domani all'Olimpico contro il Milan. In palio c'è il secondo posto. A sentire Ranieri, inutile sperare di insidare l'Inter capolista. "Lo dico ancora una volta: per me è tutto deciso. L'Inter potrebbe perdere il campionato solo per una sua disavventura. Noi pensiamo a noi stessi e domani in un Olimpico pieno avremo il sostegno del nostro pubblico", dice il tecnico.
"Io devo elogiare la mia squadra per quello che ha fatto fino ad adesso. I ragazzi a Napoli si son comportati bene e hanno reagito bene all'uscita dall'Europa League", dice Ranieri archiviando il pareggio per 2-2 ottenuto domenica scorsa a Napoli. Rispetto all'ultima gara, la Roma recupera due elementi importanti: Luca Toni e David Pizarro. "Toni non può essere al 100%, visto che ha fatto solo due allenamenti con la squadra. Mi fa piacere che abbia tanta voglia", dice riferendosi al centravanti. "Pizarro? Ogni giocatore impiegato in pianta stabile crea automatismi, ma io sono contento di tutti. Avere a disposizione quasi tutta la rosa mi rende fiducioso. Quando Pizarro non ha giocato, Brighi ha fatto molto bene", spiega.
"All'andata è cominciata la nostra macchia nera: abbiamo perso, poi abbiamo subito le sconfitte contro Livorno e Udinese. Peggio, ora, non possiamo fare", dice ripensando alla gara d'andata persa 2-1 a Milano e seguita da altri 2 passi falsi. Rispetto a qualche mese fa, la Roma è cambiata molto. A Napoli, i giallorossi hanno esibito anche la difesa a 3: "Lo considero un esperimento molto valido e attuabile anche in futuro". In attacco, Toni può trovare spazio dal primo minuto. "E' convocato, per cui può giocare; Meglio farlo partire dalla panchina? Il fisico non lo aiuta, potrebbe rendere di più entrando dall'inizio". Il Milan deve fare i conti con assenze eccellenti. A centrocampo manca Rino Gattuso, davanti non c'è Pato. "Il Milan penalizzato? Non lo so, lo vedremo domani. Io mi auguro che perda qualcosa. Comunque è una squadra attrezzata per fare a meno di giocatori del genere. Alla fine, credo che perda molto poco".
Le ultime da Milanello dicono che non ci sarà alcuna partita dell'ex per Amantino Mancini. Il giocatore brasiliano non è stato inserito da Leonardo nella lista dei convocati rossoneri per la sfida dell'Olimpico con i giallorossi. Mancini - reduce da in infortunio - era considerato come pienamente recuperato, tanto da poter strappare una maglia da titolare per la gara di Roma. Oltre a Mancini, inserito tra gli indisponibili, il tecnico rossonero non ha convocato Pato - atteso in campo nella sfida di Champions League contro il Manchester - e Seedorf oltre all'americano Onyewu, da tempo infortunato, Kaladze e Adiyah.
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"Il Milan doveva essere l'anti-Inter. Se vuole continuare ad avere questa convinzione, deve batterci. Noi abbiamo la serenità, dobbiamo continuare a far bene" Claudio Ranieri, allenatore della Roma, presenta così la sfida che i giallorossi disputeranno domani all'Olimpico contro il Milan. In palio c'è il secondo posto. A sentire Ranieri, inutile sperare di insidare l'Inter capolista. "Lo dico ancora una volta: per me è tutto deciso. L'Inter potrebbe perdere il campionato solo per una sua disavventura. Noi pensiamo a noi stessi e domani in un Olimpico pieno avremo il sostegno del nostro pubblico", dice il tecnico.
"Io devo elogiare la mia squadra per quello che ha fatto fino ad adesso. I ragazzi a Napoli si son comportati bene e hanno reagito bene all'uscita dall'Europa League", dice Ranieri archiviando il pareggio per 2-2 ottenuto domenica scorsa a Napoli. Rispetto all'ultima gara, la Roma recupera due elementi importanti: Luca Toni e David Pizarro. "Toni non può essere al 100%, visto che ha fatto solo due allenamenti con la squadra. Mi fa piacere che abbia tanta voglia", dice riferendosi al centravanti. "Pizarro? Ogni giocatore impiegato in pianta stabile crea automatismi, ma io sono contento di tutti. Avere a disposizione quasi tutta la rosa mi rende fiducioso. Quando Pizarro non ha giocato, Brighi ha fatto molto bene", spiega.
"All'andata è cominciata la nostra macchia nera: abbiamo perso, poi abbiamo subito le sconfitte contro Livorno e Udinese. Peggio, ora, non possiamo fare", dice ripensando alla gara d'andata persa 2-1 a Milano e seguita da altri 2 passi falsi. Rispetto a qualche mese fa, la Roma è cambiata molto. A Napoli, i giallorossi hanno esibito anche la difesa a 3: "Lo considero un esperimento molto valido e attuabile anche in futuro". In attacco, Toni può trovare spazio dal primo minuto. "E' convocato, per cui può giocare; Meglio farlo partire dalla panchina? Il fisico non lo aiuta, potrebbe rendere di più entrando dall'inizio". Il Milan deve fare i conti con assenze eccellenti. A centrocampo manca Rino Gattuso, davanti non c'è Pato. "Il Milan penalizzato? Non lo so, lo vedremo domani. Io mi auguro che perda qualcosa. Comunque è una squadra attrezzata per fare a meno di giocatori del genere. Alla fine, credo che perda molto poco".
Le ultime da Milanello dicono che non ci sarà alcuna partita dell'ex per Amantino Mancini. Il giocatore brasiliano non è stato inserito da Leonardo nella lista dei convocati rossoneri per la sfida dell'Olimpico con i giallorossi. Mancini - reduce da in infortunio - era considerato come pienamente recuperato, tanto da poter strappare una maglia da titolare per la gara di Roma. Oltre a Mancini, inserito tra gli indisponibili, il tecnico rossonero non ha convocato Pato - atteso in campo nella sfida di Champions League contro il Manchester - e Seedorf oltre all'americano Onyewu, da tempo infortunato, Kaladze e Adiyah.