Grand Hotel Fiorentina: Della Valle va, Prandelli resta
Calcio
Il presidente onorario si fa da parte lasciando il fratello Andrea alla guida: "Ha cuore e capacità per gestire il club. Ai tifosi veri dico: non fatevi strumentalizzare". E il tecnico: "Rimango senza dubbi e perplessità". VIDEO E GOL DELLA FIORENTINA
GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA SERIE A
Della Valle lascia, lettera ai tifosi - "Scrivo a tutti quelli che vogliono bene alla Fiorentina per comunicare che da oggi non sarò più il Patron della Societa"'. Lo scrive Diego Della Valle, proprietario della Fiorentina, in una lettera aperta pubblicata sul sito ufficiale della società viola. "La sottile strumentalizzazione che in questo periodo qualcuno ha tentato di fare nei confronti della Societa', contrapponendola ai suoi tifosi, ha superato ogni livello di tollerabilità e qualunque cambiamento di comportamento per il futuro non ne modificherebbe comunque la gravità, dice Della Valle.
"Vedere la Società messa da molti sul banco degli imputati senza aver commesso nulla se non difendere con forza i valori e la dignita' della maglia viola non è per me accettabile e soprattutto non è giusto. Ai tifosi veri dico di tenere gli occhi aperti e di non farsi usare da chi vuole destabilizzare i rapporti tra la società e i suoi sostenitori; state vicini a questa dirigenza che ha dato e darà il massimo per cercare di farvi sognare ancora di più, e fate in modo che mio fratello Andrea rimanga vicino alla Società con tutta la passione che ha e che ha sempre dimostrato", dice ancora.
"Pochi come lui sanno dosare cuore e capacità gestionali necessarie per guidare una Società di calcio importante come la Fiorentina. Voi tutti, tifosi veri, continuate a sostenere questi ragazzi che vanno in campo perché sono un gruppo fantastico e generoso e difendete sempre e solo i valori della maglia viola", conclude Della Valle.
LA LUNGA GIORNATA VIOLA, ECCO COSA E' SUCCESSO
ORE 11.32 - Addio o disimpegno? - La decisione di Diego Della Valle sarebbe maturata dopo il clima di disapprovazione che si è manifestato in merito al caso Prandelli (possibile addio alla panchina viola per passare alla Juventus). Ed anche questa motivazione trova riscontri nei rumors che da questa mattina circolano nei palazzi cittadini.
Più disimpegno che volontà di vendere la società. Diego Della Valle sta meditando su quale dovrà essere il suo futuro alla Fiorentina, e dopo l' idea di mollare tutto e vendere il club a cui ha seriamente pensato tra ieri e questa mattina, ora la situazione pare essere mutata: il patron sembrerebbe più orientato ad un disimpegno. Diego Della Valle, in questi anni è sempre stato il punto di riferimento per ogni operazione compiuta dal club. Quindi il patron viola farebbe un passo indietro, uscendo dalla società in cui resterebbe solo il fratello Andrea come referente della famiglia. Insomma, l' imprenditore, alla fine, potrebbe solo lasciare la carica di presidente onorario della Fiorentina. L'esito del cda sarà comunque determinate.
I precedenti - Non è la prima volta che intorno alla Fiorentina circolano voci di cessione. Nell'autunno scorso indiscrezioni provenienti da ambienti finanziari avevano parlato di sondaggi avviati dai Della Valle per la vendita del club. Ipotesi emersa già nell'estate precedente, quando sembrava che gli imprenditori marchigiani avessero anche individuato l'advisor per l'operazione: voce che però rimase tale.
ORE 13.05 - Lo striscione della discordia - "Della Valle presidente, uniti dallo stesso amore". E' lo striscione che alcuni tifosi della Fiorentina hanno appeso all'esterno dello stadio 'Franchi', dove ha sede il club. Il Consiglio d'amministrazione del club si riunisce nella giornata in cui il Corriere dello Sport ha prospettato l'ipotesi dell'addio del patron Diego Della Valle. Sembra, però, che il proprietario potrebbe limitarsi per ora a lasciare la carica di presidente onorario.
ORE 15.32 - Tensione al Franchi - Poco dopo lo striscione è stato strappato da altri tifosi, che poi sono stati circondati dai primi. Ne è nato un piccolo parapiglia. Il motivo addotto da chi ha tolto il drappo è stato quello della "mancata firma" sotto lo stesso.
ORE 16.44 - Prendelli resta - "Cesare Prandelli comunica la sua intenzionem di rimanere a Firenze senza dubbi e perplessità, rispettando così il contratto che lo lega alla società viola". Questo il comunicato pubblicato sul sito internet della Fiorentina. Nel giorno delle dimissioni di Diego Della Valle dalla carica di patron della società, il tecnico viola conferma la sua intenzione di rispettare il contratto che lo lega ancora per una stagione al club viola, mettendo così a tacere le voci su un suo imminente passaggio alla Juventus o alla guida della Nazionale.
COMMENTA NEL FORUM DELLA FIORENTINA
Guarda anche
Corvino rassicura i tifosi viola: Prandelli resta con noi
Prandelli: "Le parole di Della Valle come un licenziamento"
Della Valle: "Prandelli dica che non andrà alla Juve"
Della Valle lascia, lettera ai tifosi - "Scrivo a tutti quelli che vogliono bene alla Fiorentina per comunicare che da oggi non sarò più il Patron della Societa"'. Lo scrive Diego Della Valle, proprietario della Fiorentina, in una lettera aperta pubblicata sul sito ufficiale della società viola. "La sottile strumentalizzazione che in questo periodo qualcuno ha tentato di fare nei confronti della Societa', contrapponendola ai suoi tifosi, ha superato ogni livello di tollerabilità e qualunque cambiamento di comportamento per il futuro non ne modificherebbe comunque la gravità, dice Della Valle.
"Vedere la Società messa da molti sul banco degli imputati senza aver commesso nulla se non difendere con forza i valori e la dignita' della maglia viola non è per me accettabile e soprattutto non è giusto. Ai tifosi veri dico di tenere gli occhi aperti e di non farsi usare da chi vuole destabilizzare i rapporti tra la società e i suoi sostenitori; state vicini a questa dirigenza che ha dato e darà il massimo per cercare di farvi sognare ancora di più, e fate in modo che mio fratello Andrea rimanga vicino alla Società con tutta la passione che ha e che ha sempre dimostrato", dice ancora.
"Pochi come lui sanno dosare cuore e capacità gestionali necessarie per guidare una Società di calcio importante come la Fiorentina. Voi tutti, tifosi veri, continuate a sostenere questi ragazzi che vanno in campo perché sono un gruppo fantastico e generoso e difendete sempre e solo i valori della maglia viola", conclude Della Valle.
LA LUNGA GIORNATA VIOLA, ECCO COSA E' SUCCESSO
ORE 11.32 - Addio o disimpegno? - La decisione di Diego Della Valle sarebbe maturata dopo il clima di disapprovazione che si è manifestato in merito al caso Prandelli (possibile addio alla panchina viola per passare alla Juventus). Ed anche questa motivazione trova riscontri nei rumors che da questa mattina circolano nei palazzi cittadini.
Più disimpegno che volontà di vendere la società. Diego Della Valle sta meditando su quale dovrà essere il suo futuro alla Fiorentina, e dopo l' idea di mollare tutto e vendere il club a cui ha seriamente pensato tra ieri e questa mattina, ora la situazione pare essere mutata: il patron sembrerebbe più orientato ad un disimpegno. Diego Della Valle, in questi anni è sempre stato il punto di riferimento per ogni operazione compiuta dal club. Quindi il patron viola farebbe un passo indietro, uscendo dalla società in cui resterebbe solo il fratello Andrea come referente della famiglia. Insomma, l' imprenditore, alla fine, potrebbe solo lasciare la carica di presidente onorario della Fiorentina. L'esito del cda sarà comunque determinate.
I precedenti - Non è la prima volta che intorno alla Fiorentina circolano voci di cessione. Nell'autunno scorso indiscrezioni provenienti da ambienti finanziari avevano parlato di sondaggi avviati dai Della Valle per la vendita del club. Ipotesi emersa già nell'estate precedente, quando sembrava che gli imprenditori marchigiani avessero anche individuato l'advisor per l'operazione: voce che però rimase tale.
ORE 13.05 - Lo striscione della discordia - "Della Valle presidente, uniti dallo stesso amore". E' lo striscione che alcuni tifosi della Fiorentina hanno appeso all'esterno dello stadio 'Franchi', dove ha sede il club. Il Consiglio d'amministrazione del club si riunisce nella giornata in cui il Corriere dello Sport ha prospettato l'ipotesi dell'addio del patron Diego Della Valle. Sembra, però, che il proprietario potrebbe limitarsi per ora a lasciare la carica di presidente onorario.
ORE 15.32 - Tensione al Franchi - Poco dopo lo striscione è stato strappato da altri tifosi, che poi sono stati circondati dai primi. Ne è nato un piccolo parapiglia. Il motivo addotto da chi ha tolto il drappo è stato quello della "mancata firma" sotto lo stesso.
ORE 16.44 - Prendelli resta - "Cesare Prandelli comunica la sua intenzionem di rimanere a Firenze senza dubbi e perplessità, rispettando così il contratto che lo lega alla società viola". Questo il comunicato pubblicato sul sito internet della Fiorentina. Nel giorno delle dimissioni di Diego Della Valle dalla carica di patron della società, il tecnico viola conferma la sua intenzione di rispettare il contratto che lo lega ancora per una stagione al club viola, mettendo così a tacere le voci su un suo imminente passaggio alla Juventus o alla guida della Nazionale.
COMMENTA NEL FORUM DELLA FIORENTINA
Guarda anche
Corvino rassicura i tifosi viola: Prandelli resta con noi
Prandelli: "Le parole di Della Valle come un licenziamento"
Della Valle: "Prandelli dica che non andrà alla Juve"
)
)
)
)
)