Pepe: "Vogliamo chiudere il discorso salvezza"

Calcio
Simone Pepe vuole chiudere bene il campionato per conquistare un posto tra i 23 in Sudafrica
CALCIO: SERIE A; UDINESE-SIENA
L'attaccante dell'Udinese Simone Pepe esulta con i compagni dopo la realizzazione della rete dell'1 a 0  durante la partita del campionato di serie A, questo pomeriggio 25 aprile 2010, allo stadio Friuli di Udine.
ANSA/ALBERTO LANCIA /gid

Con il Cagliari la formazione friulana potrebbe ottenere la matematica certezza della permanenza in serie A. L'esterno bianconero, inoltre, si gioca un posto per il Mondiale: "In Sudafrica spero di esserci". I GOL DELL'UDINESE SU SKY.it

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I bianconeri vanno in direzione Sardegna per affrontare il Cagliari nella gara che potrebbe regalare la matematica salvezza: "Ci stiamo preparando bene a questo incontro e vogliamo chiudere i conti senza aspettare il risultato di Atalanta-Bologna". La riscossa dei bianconeri è ripartita proprio dal recupero della gara col Cagliari il 24 febbraio: "Sì, è dal secondo tempo del match contro i sardi che siamo ripartiti ed è da lì che sono ripartito anch'io - ha spiegato a Udinese.it - Devo dire che se sono arrivato a certi livelli è anche per merito di Mister Marino. Mi ha sempre dato la possibilità di esprimermi e di dimostrare il mio valore, anche quando sembrava fossi il settimo attaccante in rosa. Mi dispiacerebbe se dovesse andare via, ma nel calcio succede. Io sono un giocatore dell'Udinese e non ho mai fatto mistero di trovarmi bene in Friuli".

Ultime tre partite di campionato e poi il Mondiale: "Spero nella convocazione da parte del Ct perché giocare un Mondiale è una cosa irripetibile. Secondo me ci saranno tante squadre a lottare per il titolo: l'Argentina ha tantissima qualità, l'Inghilterra un allenatore eccezionale, la Germania arriva sempre in fondo e non sottovaluterei nemmeno la Costa d'Avorio. Farei volentieri a meno delle vacanze per andare in Sud Africa".

L'attaccante romano non ha mai perso la fiducia nel gruppo neanche nei momenti più difficili: "Ci siamo trovati in una situazione veramente brutta e abbiamo trovato la forza di lottare per uscirne insieme. I risultati sono arrivati anche grazie alle reti di noi attaccanti. Prima dell'ultimo mese io e Sanchez avevamo una media-gol da difensori centrali (ride). Il Mister mi ha sempre detto di tagliare di più verso la porta, ma io mi ostinavo a fare compagnia al guardialinee".