Vacanze finite: il Cagliari di Bisoli è già al lavoro

Calcio
Il nuovo tecnico del Cagliari, Pierpaolo Bisoli, è stato una bandiera rossoblù (foto La Presse)
©Enrico Locci / LaPresse 
23 06 2010 Assemini (CA) Italia
Sport Calcio 
Presentazione del nuovo allenatore del Cagliari 
Nella foto: il nuovo allenatore Pierpaolo Bisoli

© Enrico Locci / LaPresse
23 06 2010 Assemini (CA) Italy
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Presentation of new coach of Cagliari Soccer Team
Photo: Pierpaolo Bisoli new head coach

E' iniziata mercoledì mattina la nuova stagione rossoblù: la squadra si è radunata ad Assemini e ha svolto il primo allenamento. Assente Marchetti, c'era invece Cossu. Il tecnico: "Impatto molto positivo"

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E' cominciata mercoledì mattina l'avventura del Cagliari edizione 2010-2011: al centro sportivo di Assemini si sono presentati tutti i ventidue giocatori convocati. Assente giustificato il portiere Marchetti reduce dal Mondiale in Sudafrica: all'estremo difensore di Bassano del Grappa, chiamato a sostituire tra i pali l'infortunato Buffon nelle tre sfortunate gare del primo girone, e' stato concesso qualche giorno di vacanza in più. Sarà con il resto del gruppo il 18 luglio alla ripresa del ritiro. All'appuntamento si è presentato anche Cossu: il trequartista, anche lui partito con la Nazionale in Sudafrica nell'eventualità di un forfait di Camoranesi o Pirlo, dopo il pranzo ha lasciato i compagni per godersi altri tre giorni di riposo autorizzati dalla società. L'unico volto nuovo sinora è quello di Pinardi. Giocatori subito al lavoro con la palla: agli ordini del nuovo tecnico Pierpaolo Bisoli hanno cominciato con un po' di fondamentali. Poi spazio a una partitella in famiglia. Il pre-ritiro durerà altri tre giorni: si ritornerà in campo, sempre ad Assemini, il 18 luglio.

Il nuovo tecnico ha anche parlato dell'impatto con l'ambiente rossoblù: "L'impatto è stato molto positivo con la squadra. Ho trovato i ragazzi molto motivati e con loro abbiamo iniziato subito un allenamento intenso per far capire cosa gli aspetterà durante tutta la stagione. La squadra è giovane, è composta da uomini veri e ci sono molto potenzialità di singoli che possono avere un alto margine di crescita. I tifosi saranno molto importanti se andranno allo stadio ogni domenica a spingere la squadra".