Raiola: "Balotelli resta in Italia solo se si dimette Abete"

Calcio
Mario Balotelli, attaccante dell'Inter
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L'agente di SuperMario e Zlatan Ibrahimovic ha fatto la sua comparsata in Lega Calcio, a Milano, e ha sparato a zero sul presidente federale e sulla norma degli extracomunitari: "Parlo solo se si dimettono anche Campana e Grosso"

Mino Raiola, agente tra gli altri di Mario Balotelli e Zlatan Ibrahimovic, ha fatto la sua comparsata in Lega Calcio a Milano e ha sparato a zero sul presidente federale Giancarlo Abete e sulla norma degli extracomunitari (è passata la legge per la quale si può acquistare solo un extracomunitario per stagione invece ke 2).

"Io parlo solo se Abete, Campana e Grosso si dimettono - ha detto Raiola -. Abete si deve dimettere - dice -, hanno fatto un danno enorme al calcio italiano. Hanno preso una misura vergognosa, contro tutti i miei valori umani. Ho parlato con Balotelli e altri giocatori che quest'anno non si iscriveranno all'Aic, ma il fatto che loro non si iscrivano sembra meno importante di altre notizie".

Poi una battuta su Balotelli: "Se si dimette Abete, forse rimane in Italia". Il presidente Figc, dunque, non può rimanere in carica per Raiola. Anche se l'Aic fa sciopero: "Ma per che cosa? Perché vuole rimettere l'extracomunitario in più o perché gli è scaduto il contratto collettivo? E se ne sono accorti adesso, non hanno un calendario in Aic?". Raiola è un fiume in piena e rincara la dose: "Sono una vergogna. Voglio vedere come guarderanno in faccia i rappresentanti del Brasile e dell'Africa quando gli diranno 'noi abbiamo votato e abbiamo proposto di togliere un posto da extracomunitario in Italia'. In Lega si discute di questo? Lo spero - risponde -, a ogni presidente che mi aiuterà in questa causa potro' fargli uno sconto sulla procura del prossimo anno".

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