Zanetti rassicura l'Inter: "Sto bene, era solo un controllo"
Calcio
Il capitano nerazzurro si è sentito male alla fine della partita vinta a Palermo, ma gli esami non hanno evidenziato problemi: "Tutto ok, sono felicissimo per la vittoria". Sulla partita Benitez confessa: "Per 60 minuti ho avuto paura di perdere"
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Javier Zanetti torna a Milano con la squadra. Il capitano dell'Inter, dopo il controllo precauzionale a Villa Sofia, è ritornato allo stadio 'Renzo Barbera' per unirsi ai compagni e tornare a casa insieme a loro. L'argentino ha voluto rassicurare tutti, sta bene ed è lui stesso a raccontarlo ai microfoni di Inter Channel: "Ho preso una pallonata nel basso ventre, ma non potevo fermarmi nonostante avessi un grande dolore, stavamo vincendo - spiega Zanetti -. Quando sono rientrato negli spogliatoi, mi sentivo il torace come bloccato, allora ho chiamato il dottor Combi e siamo andati in ospedale per fare qualche controllo precauzionale. Voglio rassicurare tutti, sto bene e sono molto felice per una vittoria che l'Inter meritava gia' nel primo tempo, quando abbiamo creato tante occasioni per segnare, ma siamo stati sfortunati ad aver subito il gol. Poi, nella ripresa, con carattere e bel gioco abbiamo conquistato con merito la vittoria".
Così Rafa Benitez ha spiegato il malore del capitano Inter a fine partita a Palermo. "Quando è rientrato nello spogliatoio - ha spiegato il tecnico nerazzurro a Sky - ha detto che aveva quel dolore, era abbastanza sereno. Ma il medico ha preferito un controllo in ospedale". Gli esami non hanno evidenziato problemi e l'argentino rientrerà a Milano con la squadra.
Parlando della partita, Benitez non nasconde di averla scampata. La vittoria dell'Inter per 2-1 al Barbera è giunta un po' inaspettata dopo che, nel primo tempo ed all'inzio della ripresa, i nerazzurri erano apparsi piuttosto sottotono, rischiando piu' volte la capitolazione. "All'inizio del secondo tempo ho temuto di perdere la partita - ammette Benitez -. Il Palermo ha avuto diverse occasioni per raddoppiare ed a quel punto poteva diventare tutto davvero difficile. Anche noi abbiamo sprecato molto. Milito ha fallito un paio di opportunità ed alla fine era molto deluso, ma ho parlato con lui e l'ho rassicurato. Segnerà moltissimo anche quest'anno. Deve stare tranquillo, perchè è un giocatore importantissimo. Ha fatto un gran lavoro per la squadra, creando diversi spazi".
Sul possibile rigore per il fallo su Cassani quasi al termine del match, il tecnico nerazzurro trova una soluzione diplomatica. "Dalla panchina non era facile vederlo - spiega -, poi l'ho rivisto in tv e non mi sembrava un penalty netto, quindi l'arbitro ha fatto bene a non fischiare".
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Javier Zanetti torna a Milano con la squadra. Il capitano dell'Inter, dopo il controllo precauzionale a Villa Sofia, è ritornato allo stadio 'Renzo Barbera' per unirsi ai compagni e tornare a casa insieme a loro. L'argentino ha voluto rassicurare tutti, sta bene ed è lui stesso a raccontarlo ai microfoni di Inter Channel: "Ho preso una pallonata nel basso ventre, ma non potevo fermarmi nonostante avessi un grande dolore, stavamo vincendo - spiega Zanetti -. Quando sono rientrato negli spogliatoi, mi sentivo il torace come bloccato, allora ho chiamato il dottor Combi e siamo andati in ospedale per fare qualche controllo precauzionale. Voglio rassicurare tutti, sto bene e sono molto felice per una vittoria che l'Inter meritava gia' nel primo tempo, quando abbiamo creato tante occasioni per segnare, ma siamo stati sfortunati ad aver subito il gol. Poi, nella ripresa, con carattere e bel gioco abbiamo conquistato con merito la vittoria".
Così Rafa Benitez ha spiegato il malore del capitano Inter a fine partita a Palermo. "Quando è rientrato nello spogliatoio - ha spiegato il tecnico nerazzurro a Sky - ha detto che aveva quel dolore, era abbastanza sereno. Ma il medico ha preferito un controllo in ospedale". Gli esami non hanno evidenziato problemi e l'argentino rientrerà a Milano con la squadra.
Parlando della partita, Benitez non nasconde di averla scampata. La vittoria dell'Inter per 2-1 al Barbera è giunta un po' inaspettata dopo che, nel primo tempo ed all'inzio della ripresa, i nerazzurri erano apparsi piuttosto sottotono, rischiando piu' volte la capitolazione. "All'inizio del secondo tempo ho temuto di perdere la partita - ammette Benitez -. Il Palermo ha avuto diverse occasioni per raddoppiare ed a quel punto poteva diventare tutto davvero difficile. Anche noi abbiamo sprecato molto. Milito ha fallito un paio di opportunità ed alla fine era molto deluso, ma ho parlato con lui e l'ho rassicurato. Segnerà moltissimo anche quest'anno. Deve stare tranquillo, perchè è un giocatore importantissimo. Ha fatto un gran lavoro per la squadra, creando diversi spazi".
Sul possibile rigore per il fallo su Cassani quasi al termine del match, il tecnico nerazzurro trova una soluzione diplomatica. "Dalla panchina non era facile vederlo - spiega -, poi l'ho rivisto in tv e non mi sembrava un penalty netto, quindi l'arbitro ha fatto bene a non fischiare".
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