Delneri: "Krasic devastante, ma la crescita è generale"
Calcio
L'allenatore della Juventus si gode il poker rifilato al Lecce e coccola il suo centrocampo: "Aquilani è maturato, Felipe Melo sta facendo il suo dovere e Milos è diventato fondamentale"
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La fotostory di Amauri: lunedì 18 ottobre, alle 16.30, in videochat su Sky.it
"La crescita è generale". Gigi Delneri si gode i progressi della sua Juventus che ha travolto il Lecce con un rotondo 4-0. I bianconeri hanno trovato un'identità con l'inserimento stabile di Alberto Aquilani, nell'occasione anche a segno, e con le prestazioni dirompenti di Milos Krasic. "Aquilani è entrato in questo contesto in maniera prepotente. Ha qualità tecniche, è maturato e accanto a lui c'è una crescita importante di tutti", dice Delneri, che a Sky Sport24 evidenzia anche i progressi di Felipe Melo. Il centrocampista brasiliano ha realizzato il secondo gol del match su rigore. "Pensavo che Felipe Melo potesse dare un contributo importante, sta facendo in pieno il suo dovere", dice Delneri prima di soffermarsi su Krasic.
"Si sta inserendo nei meccanismi esatti, noi gli stiamo dando una mano. Ha grande aggressività nell'uno contro uno, sa attaccare benissimo gli spazi e può essere devastante. E' un giocatore importante, sta esprimendo le sue caratteristiche e sta facendo cose rilevanti. Il suo apporto in questo momento è fondamentale, anche se non sempre può essere al massimo", dice. Nelle ultime 2 partite, Del Neri ha utilizzato Claudio Marchisio come esterno di centrocampo: in 180' contro Inter e Lecce, la Juve non ha subito gol.
"Marchisio a sinistra non è l'unica soluzione a nostra disposizione. Ci dà equilibrio, ma si può anche cambiare", dice l'allenatore. Sull'1-0, il Lecce ha sprecato una colossale chance per pareggiare. "Saremmo utopistici e presuntuosi se puntassimo a non concedere nemmeno un'occasione ai nostri avversari. Non bisogna dimenticare, poi, che il Lecce sta bene: veniva dal pareggio ottenuto a Palermo e dalla vittoria casalinga sul Catania".
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"Si sta inserendo nei meccanismi esatti, noi gli stiamo dando una mano. Ha grande aggressività nell'uno contro uno, sa attaccare benissimo gli spazi e può essere devastante. E' un giocatore importante, sta esprimendo le sue caratteristiche e sta facendo cose rilevanti. Il suo apporto in questo momento è fondamentale, anche se non sempre può essere al massimo", dice. Nelle ultime 2 partite, Del Neri ha utilizzato Claudio Marchisio come esterno di centrocampo: in 180' contro Inter e Lecce, la Juve non ha subito gol.
"Marchisio a sinistra non è l'unica soluzione a nostra disposizione. Ci dà equilibrio, ma si può anche cambiare", dice l'allenatore. Sull'1-0, il Lecce ha sprecato una colossale chance per pareggiare. "Saremmo utopistici e presuntuosi se puntassimo a non concedere nemmeno un'occasione ai nostri avversari. Non bisogna dimenticare, poi, che il Lecce sta bene: veniva dal pareggio ottenuto a Palermo e dalla vittoria casalinga sul Catania".
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