Moratti promuove squadra e allenatore: "Bene ma niente voti"
Calcio
Il presidente nerazzurro è molto soddisfatto del successo sul Napoli e dell'esordio positivo di Leonardo in panchina: "Merito dello spirito che i giocatori avevano prima della partita. Per lo Scudetto ci proveremo. Cassano? Eh beh, ha classe...". IL VIDEO
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"Bene, bene, bene, mi è piaciuta, non diamo un voto ma mi sembra che sia andata molto bene". Così il presidente Massimo Moratti ha giudicato la vittoria della sua Inter contro il Napoli con l'esordio di Leonardo in panchina.
"Secondo quello che ho capito è stato per lo spirito che i giocatori avevano prima della partita, e quindi automaticamente, attraverso gli allenamenti siamo arrivati a questo risultato, con una partita seria, fatta bene", ha osservato Moratti, spiegando che gli abbracci visti fra i giocatori e il nuovo allenatore "hanno fatto piacere anche a me, ma conta vincere". Oltre all'empatia con Leonardo, la squadra ha mostrato anche una buona condizione atletica. "Prima c'erano anche molti incidenti, quindi non si poteva giudicare tanto la condizione atletica, ma incide il fatto mentale", ha notato il presidente nerazzurro, che a proposito delle ambizioni scudetto ha ribadito: "Proviamoci".
Moratti non è rimasto sorpreso dell'impatto di Antonio Cassano nel Milan. "Eh beh ha classe", ha sorriso il presidente nerazzurro, che ora teme la trasferta di domenica a Catania: "Ieri il Catania meritava di vincere o almeno ha fatto una grande partita, quindi sappiamo che sarà una sfida difficile".
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"Bene, bene, bene, mi è piaciuta, non diamo un voto ma mi sembra che sia andata molto bene". Così il presidente Massimo Moratti ha giudicato la vittoria della sua Inter contro il Napoli con l'esordio di Leonardo in panchina.
"Secondo quello che ho capito è stato per lo spirito che i giocatori avevano prima della partita, e quindi automaticamente, attraverso gli allenamenti siamo arrivati a questo risultato, con una partita seria, fatta bene", ha osservato Moratti, spiegando che gli abbracci visti fra i giocatori e il nuovo allenatore "hanno fatto piacere anche a me, ma conta vincere". Oltre all'empatia con Leonardo, la squadra ha mostrato anche una buona condizione atletica. "Prima c'erano anche molti incidenti, quindi non si poteva giudicare tanto la condizione atletica, ma incide il fatto mentale", ha notato il presidente nerazzurro, che a proposito delle ambizioni scudetto ha ribadito: "Proviamoci".
Moratti non è rimasto sorpreso dell'impatto di Antonio Cassano nel Milan. "Eh beh ha classe", ha sorriso il presidente nerazzurro, che ora teme la trasferta di domenica a Catania: "Ieri il Catania meritava di vincere o almeno ha fatto una grande partita, quindi sappiamo che sarà una sfida difficile".
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