Del Piero-Aquilani, torna la Juve. Vincono Lazio e Roma
Calcio
Nella 20.a giornata del campionato di serie A i bianconeri battono il Bari 2-1. Rete di Pinturicchio, pari di Rudolf, gol vittoria del centrocampista. Biancocelesti di misura sulla Samp, i giallorossi battono il Cesena. Vincono Brescia e Udinese
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E' mancato poco che a festeggiare al termine della domenica pomeriggio fosse solo l'Inter. E' accaduto che le dirette avversarie dei nerazzurri e inseguitrici del Milan pareggiassero tutte a 10' dal termine. Nel finale tutto è cambiato e Lazio, Roma e Juventus sono riuscite a far propria l'intera posta in palio. Una Lazio poco brillante ha trovato solo negli ultimi minuti, grazie al neo entrato Kozak, un successo sulla Samp che, forse, avrebbe meritato il pari al termine di una gara poco spettacolare dal punto di vista del gioco ma valida sotto il profilo agonistico. Ci ha provato fino in fondo la Roma a fare suo il match del Manuzzi contro il Cesena e la zampata di Fabio Simplicio (con decisiva deviazione di Pellegrino) è arrivata proprio in chiusura di match a districare una situazione che altrimenti sarebbe stata complicata per i giallorossi sia dal punto di vista morale che per la classifica.
Voleva una vittoria per rilanciarsi definitivamente e la Juventus ha trovato un successo sul Bari per 2-1 che a un certo punto sembrava insperato. Il gol di Del Piero, su splendido calcio di punizione aveva messo in discesa il match ma Rudolf aveva riequlibrato le sorti del confronto. Nel finale premiato il forcing bianconero con la rete di Aquilani preciso e potente a realizzare un tiro al volo dai 16 metri. Gli uomini di Delneri restano al quinto posto in classifica.
Preziosa la vittoria dell'Udinese a Marassi sul Genoa firmata dalla "premiata ditta" Di Natale-Sanchez. Un 4-2 che permette ai friulani di restare agganciati al treno Europa League. In chiave salvezza il Catania non riesce a far suo il match contro il Chievo nonostante il vantaggio di Maxi Lopez. Di Pellissier il gol dell'1-1. Dopo tre sconfitte torna a vincere il Brescia di Mario Beretta. Giustizieri del Parma, battuto 2-0, sono stati Bega e Diamanti.
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E' mancato poco che a festeggiare al termine della domenica pomeriggio fosse solo l'Inter. E' accaduto che le dirette avversarie dei nerazzurri e inseguitrici del Milan pareggiassero tutte a 10' dal termine. Nel finale tutto è cambiato e Lazio, Roma e Juventus sono riuscite a far propria l'intera posta in palio. Una Lazio poco brillante ha trovato solo negli ultimi minuti, grazie al neo entrato Kozak, un successo sulla Samp che, forse, avrebbe meritato il pari al termine di una gara poco spettacolare dal punto di vista del gioco ma valida sotto il profilo agonistico. Ci ha provato fino in fondo la Roma a fare suo il match del Manuzzi contro il Cesena e la zampata di Fabio Simplicio (con decisiva deviazione di Pellegrino) è arrivata proprio in chiusura di match a districare una situazione che altrimenti sarebbe stata complicata per i giallorossi sia dal punto di vista morale che per la classifica.
Voleva una vittoria per rilanciarsi definitivamente e la Juventus ha trovato un successo sul Bari per 2-1 che a un certo punto sembrava insperato. Il gol di Del Piero, su splendido calcio di punizione aveva messo in discesa il match ma Rudolf aveva riequlibrato le sorti del confronto. Nel finale premiato il forcing bianconero con la rete di Aquilani preciso e potente a realizzare un tiro al volo dai 16 metri. Gli uomini di Delneri restano al quinto posto in classifica.
Preziosa la vittoria dell'Udinese a Marassi sul Genoa firmata dalla "premiata ditta" Di Natale-Sanchez. Un 4-2 che permette ai friulani di restare agganciati al treno Europa League. In chiave salvezza il Catania non riesce a far suo il match contro il Chievo nonostante il vantaggio di Maxi Lopez. Di Pellissier il gol dell'1-1. Dopo tre sconfitte torna a vincere il Brescia di Mario Beretta. Giustizieri del Parma, battuto 2-0, sono stati Bega e Diamanti.
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