Ibra il trascinatore: lo scudetto possiamo solo perderlo noi
CalcioZlatan sempre più leader dopo la vittoria del Milan sul Catania, nonostante l'espulsione di Van Bommel. Allegri: la squadra si è comportata bene, ha interpretato al meglio la partita, siamo stati molto ordinati contro una formazione aggressiva. LE FOTO
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"Partita difficile contro una squadra aggressiva e cattiva: secondo me era più facile giocare con uno in meno perché c'era più spazio per gli attaccanti". Così Zlatan Ibrahimovic dopo la vittoria del Milan sul Catania, nonostante l'espulsione di Mark Van Bommel al 54' sullo 0-0.
"Sembrava che i giocatori del Catania cercassero quest'espulsione - ha detto Ibra -, l'hanno trovata, ma con carattere abbiamo vinto noi. Un buon segnale per il campionato: significa che stiamo facendo di tutto per vincere". Infine una risposta a una provocazione. "Materazzi dice che ci siamo rinforzati per paura dell'Inter? Secondo me no, lo scudetto possiamo perderlo solo noi: se non sbagliamo vinciamo - ha detto lo svedese -. La classifica cannonieri? Io voglio vincere trofei".
Il tecnico Allegri pensa già a come recuperare gli assenti per il prosieguo del campionato. "Non è un momento fortunato da questo punto di vista - osserva nel dopo gara l'allenatore rossonero - ci sono giocatori che hanno subìto infortuni traumatici come Inzaghi, Flamini, Zambrotta, Boateng, Ambrosini, che oggi ha giocato dopo due giorni senza allenamento per un risentimento muscolare che aveva avuto col Cesena. Comunque la squadra si è comportata bene, ha interpretato al meglio la partita, siamo stati molto ordinati contro una formazione aggressiva. Dopo il gol - ricorda Allegri - abbiamo avuto l'occasione per raddoppiare e abbiamo concesso poco al Catania pur essendo in inferiorità numerica. Nel primo tempo c'era poco movimento ed eravamo un po' lenti; mi è piaciuta, invece, la ripresa perche' dopo il vantaggio ci siamo difesi in maniera ordinata senza correre grandi rischi".
Dopo avere rinunciato a Pato "per farlo recuperare visto che mercoledì scorso era uscito per crampi", nella sua squadra Allegri ha visto alti e bassi: non una prova esaltante per Cassano, ma, sottolinea Allegri, "non era in condizioni ottimali", e di grande spessore per Robinho e Zlatan Ibrahimovic. Per lo svedese ha solo parole di elogio: "E' la migliore stagione della sua carriera - sostiene il tecnico -. Ibra si sente ed è un leader, torna anche a difendere, e se difende lui...".
Allegri assolve anche Van Bommel dall'espulsione subita per doppia ammonizione: "Deve imparare - dice - a stare più attento e 'scaltro', nelle prossime partite imparerà". Robinho, infine, che ha sbloccato il risultato ed è stato l'autore dell'assist per Ibra nel raddoppio, ci crede e ipotizza che "questo può essere l'anno del Milan" con la squadra che "se continua a giocare cosi"' alla fine "puo' vincere tutto".
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"Partita difficile contro una squadra aggressiva e cattiva: secondo me era più facile giocare con uno in meno perché c'era più spazio per gli attaccanti". Così Zlatan Ibrahimovic dopo la vittoria del Milan sul Catania, nonostante l'espulsione di Mark Van Bommel al 54' sullo 0-0.
"Sembrava che i giocatori del Catania cercassero quest'espulsione - ha detto Ibra -, l'hanno trovata, ma con carattere abbiamo vinto noi. Un buon segnale per il campionato: significa che stiamo facendo di tutto per vincere". Infine una risposta a una provocazione. "Materazzi dice che ci siamo rinforzati per paura dell'Inter? Secondo me no, lo scudetto possiamo perderlo solo noi: se non sbagliamo vinciamo - ha detto lo svedese -. La classifica cannonieri? Io voglio vincere trofei".
Il tecnico Allegri pensa già a come recuperare gli assenti per il prosieguo del campionato. "Non è un momento fortunato da questo punto di vista - osserva nel dopo gara l'allenatore rossonero - ci sono giocatori che hanno subìto infortuni traumatici come Inzaghi, Flamini, Zambrotta, Boateng, Ambrosini, che oggi ha giocato dopo due giorni senza allenamento per un risentimento muscolare che aveva avuto col Cesena. Comunque la squadra si è comportata bene, ha interpretato al meglio la partita, siamo stati molto ordinati contro una formazione aggressiva. Dopo il gol - ricorda Allegri - abbiamo avuto l'occasione per raddoppiare e abbiamo concesso poco al Catania pur essendo in inferiorità numerica. Nel primo tempo c'era poco movimento ed eravamo un po' lenti; mi è piaciuta, invece, la ripresa perche' dopo il vantaggio ci siamo difesi in maniera ordinata senza correre grandi rischi".
Dopo avere rinunciato a Pato "per farlo recuperare visto che mercoledì scorso era uscito per crampi", nella sua squadra Allegri ha visto alti e bassi: non una prova esaltante per Cassano, ma, sottolinea Allegri, "non era in condizioni ottimali", e di grande spessore per Robinho e Zlatan Ibrahimovic. Per lo svedese ha solo parole di elogio: "E' la migliore stagione della sua carriera - sostiene il tecnico -. Ibra si sente ed è un leader, torna anche a difendere, e se difende lui...".
Allegri assolve anche Van Bommel dall'espulsione subita per doppia ammonizione: "Deve imparare - dice - a stare più attento e 'scaltro', nelle prossime partite imparerà". Robinho, infine, che ha sbloccato il risultato ed è stato l'autore dell'assist per Ibra nel raddoppio, ci crede e ipotizza che "questo può essere l'anno del Milan" con la squadra che "se continua a giocare cosi"' alla fine "puo' vincere tutto".