L'Inter non sbaglia: sale a -2, Lecce ko e ora c'è il derby

Calcio
Giampaolo Pazzini esulta alla sua maniera: sembra quasi dire che, ora, il Milan dista solo 2 punti... (Getty)
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Una rete di Pazzini (ma c'è un dubbio: stop con il braccio?) permette ai nerazzurri di battere i salentini 1-0 e portarsi a due lunghezze dai rossoneri. La Juventus torna al successo contro il Brescia. Il Parma inguaia la Sampdoria. Udinese ancora ok

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Tutto come previsto, proprio come nei peggiori incubi dei tifosi rossoneri: l'Inter ha rispettato i pronostici e, battendo 1-0 il Lecce a San Siro, si è portata a -2 dal Milan sconfitto ieri sera a Palermo. Il tutto proprio nell'ultimo turno disponibile prima di quel derby che potrebbe realmente rivelarsi decisivo per l'assegnazione di uno scudetto che il Milan sembrava avere in mano prima della sconfitta del Barbera. Protagonista della giornata nerazzurra, ancora una volta, Giampaolo Pazzini, l'uomo più importante - con Leonardo - di una rimonta che ha visto i nerazzurri avvicinarsi alla vetta come non mai negli ultimi mesi. Molto più decisivo per l'Inter, Pazzini, di quanto non sia mai stato per il Milan il suo ex gemellino doriano Cassano: anche questo, in fondo, è derby.

Poi, per dirla tutta, la rete che ha spianato la strada al successo dell'Inter è destinata a fare discutere, nelle due settimane di vuoto che precederanno la sfida dell'anno. Questo perché Pazzini, prima di colpire con il consueto destro micidiale, ha stoppato il pallone aggiustandoselo in maniera molto dubbia: petto o braccio? Le immagini non chiariscono del tutto e, proprio per questo, se ne parlerà.

Così nel pomeriggio della Serie A rischia quasi di passare inosservata la vittoria della Juventus, che è tornata al successo contro il Brescia (2-1) ma, soprattutto, lo ha fatto grazie ad una meravigliosa rete del sempiterno Alex Del Piero, match winner bianconero proprio nella giornata in cui un altro grande vecchio, Totti, ha superato i 200 gol in Serie A. Per i bianconeri si prospetta dunque una sosta piuttosto tranquilla, dopo le ultime tensioni, eppure la classifica rimane tutt'altro che incoraggiante, sebbene il sesto posto sia ora più vicino, a -5.

Continua a macinare punti e vittorie l'Udinese che, battendo in casa il Catania 2-0, ha agganciato il Napoli al terzo posto (ma i partenopei questa sera giocheranno contro il Cagliari). Importantissimi i successi esterni del Chievo (2-1 a Bari) e Parma, che ha superato la Sampdoria a Marassi 1-0, inguaiando i blucerchiati e superandoli in classifica. Bologna e Genoa non si fanno male: al Dall'Ara è finita 1-1.