Udinese, adesso si sogna in grande: e se fosse Scudetto?

Calcio
Sanchez e Di Natale non si fermano. Fino a dove arriverà questa Udinese? (Foto Ansa)
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Il tredicesimo risultato utile consecutivo (10 vittorie, tre pareggi) apre le porte ad una clamorosa rimonta nei confronti del Milan, lontano solo 6 punti. Scontri diretti: con l'Inter i bianconeri sono in vantaggio; il Milan deve giocare al Friuli

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Al termine della partita con il Bari di un paio di settimane fa, Francesco Guidolin aveva chiesto, scherzando: "A quanti punti è il Milan? 11? Allora si può fare". Scherzava, ma forse non tanto. In due giornate l'Udinese ha rosicchiato cinque punti ai rossoneri. E ora anche i bianconeri possono pensare allo Scudetto. In fondo, adesso è solo a sei punti di distanza.

C'è di più. I punti da recuperare potrebbero essere meno di 6. Innanzitutto se l'Inter dovesse vincere il derby, il distacco reale dell'Udinese dai nerazzurri non sarebbe di 4, ma di 3 punti. Merito della differenza reti negli scontri diretti: la vittoria per 3-1 al ritorno fa pendere dalla parte dei friulani questo fattore. E ancora. Il Milan all'andata è stato fermato sul 4-4. E il ritorno si gioca al Friuli. Anche in questo caso una vittoria dell'Udinese sposterebbe la lancetta dalla parte dei bianconeri, almeno per gli scontri diretti.

"Non scherziamo, continuiamo così che raggiungeremo l'Europa". Dopo aver lanciato il sassolino due settimane fa, Guidolin forse si è reso conto. 13 risultati utili consecutivi (10 vittorie, 3 pareggi) non possono passare inosservati. E allora bisogna volare bassi. Ma Gino Pozzo, figlio del patron dell'Udinese, rilancia: "Sognare non costa niente, siamo in pista per ballare e balliamo". E l'Udinese sta ballando da un bel pezzo.

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