Nedved: "Juve senza carattere". E Matri sta con Delneri
CalcioL'ex campione bianconero, ora consigliere della società, si scaglia contro i giocatori per il fallimento di una stagione: "I nuovi non hanno capito cosa vuol dire giocare con questa maglia, i vecchi l'hanno perso". L'attaccante, invece, difende il tecnico
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"L'arrabbiatura è massima perché i risultati sono molto deludenti, ora bisogna lavorare per il futuro". E' questo il giudizio di Pavel Nedved sulla stagione della Juventus, quasi certamente fuori dall'Europa. "Lancerei qualche frecciata ai giocatori perché è soprattutto lì che siamo mancati - ha spiegato l'ex campione bianconero ora consigliere della società al Salone del Libro di Torino - è mancata la squadra, come mentalità di squadra. Ci siamo fatti sentire più sui giornali invece di fare vedere sul campo che siamo una squadra come la Juve".
Nedved evidenzia nel carattere l'aspetto più deficitario "e - ha detto - non è mancato poco, ma del tutto. La squadra è mancata di questo aspetto alla grande. Ci sono tanti giocatori, magari i nuovi ma anche quelli vecchi, che hanno perso quello" che "è della Juve. I nuovi non hanno capito cosa vuol dire giocare con questa maglia, i vecchi l'hanno perso".
Al coro si aggiunge anche la voce dell'attaccante Alessandro Matri. La stagione è stata fallimentare, ma l'ex Cagliari sta con l'attuale tecnico bianconero: "Del Neri mi ha scelto - ha detto - e mi ha dato fiducia. Conosco l'allenatore e anche la persona che e', lo difendo, le colpe non sono di un allenatore, anche perché è più facile incolpare uno anziché tutti. Bisogna costruire una mentalità giusta".
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