Gasperini, il bello del debuttante: "L'Inter è pronta"

Calcio
L'allenatore dell'Inter, Gian Piero Gasperini (Getty)
New Inter Milan's coach Gian Piero Gasperini (L) is presented to the media on July 5, 2011 at the team's training center in Appiano Gentile near Milan. AFP PHOTO / GIUSEPPE CACACE (Photo credit should read GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images)

Il tecnico nerazzurro ha anticipato i temi della sfida di Supercoppa, sabato contro il Milan a Pechino: "E' la prima partita importante, con in palio un trofeo. Per me questa panchina è un punto di partenza". Risentimento al ginocchio per Stankovic

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"E' la prima partita importante, dove c'è in palio un trofeo: siamo pronti. Siamo venuti a Pechino e ne siamo onorati, per questioni di prestigio e per la diffusione del calcio in Cina, davvero un onore". Sono state queste le prime parole di Gian Piero Gasperini nella conferenza stampa di Pechino in vista della finale di Supercoppa italiana di sabato contro il Milan. A chi gli ha chiesto di Sneijder che nel viaggio d'andata scherzando con Eto'o avrebbe detto che non aveva voglia di giocare la finale, Gasperini ha risposto divertito.

"Che Sneijder non voglia giocare questa partita per me è davvero una novità - ha detto sorridendo - e credo che ci sia un po' di disinformazione in merito, anzi, parecchia. Intorno all'Inter poi, mi sono accorto, si esagera nel creare delle situazioni che non ci sono. Io invece ho trovato un ambiente molto sereno. Per me l'Inter rappresenta un punto di partenza, ma gli scalini da percorrere sono ancora tanti, abbiamo tanti obiettivi da raggiungere insieme. E' normale durante il mercato che ci siano voci, soprattutto quando la squadra ha giocatori importanti, come li abbiamo noi. Ma la realtà è che fino a oggi non c'è stato nessun movimento e noi siamo qui a giocarci le nostre partite, indipendentemente da tutto".

Gasperini ha anche parlato di Mourinho e ha risposto a chi gli ha chiesto se il suo operato potrà essere giudicato già a partire dalla partita contro il Milan. "Mourinho e io in realta' non ci siamo mai frequentati - ha detto -. Ci siamo solo confrontati in campo, ma ho sempre pensato che fosse un ottimo allenatore, dalle grandi capacità tecnico-tattiche, non solo mediatiche. Io giudicato sin da subito? Non credo che sia così, e comunque sei giudicato sempre, anche in squadre inferiori. E poi io sono arrivato all'Inter attraverso un percorso, non dal nulla. Quella che ci aspetta è una gara dove si gioca per un obiettivo, poi ci sarà ancora tempo per costruire la stagione. Noi questa Supercoppa ce la vogliamo assolutamente giocare".

Stankovic e l'allenamento a Pechino - Dejan Stankovic ha dovuto lasciare con anticipo l'allenamento dei nerazzurri al Bird's Nest di Pechino: in seguito a un contrasto di gioco, ha accusato un risentimento al ginocchio sinistro. Si è conclusa la seduta di allenamento dell'Inter in vista dell'impegno di Supercoppa. La squadra, dopo il riscaldamento a base di esercizi di tecnica individuale, ha svolto un programma sul possesso palla e un lavoro atletico. La seduta si è conclusa con una partitella a campo ridotto undici contro undici. Seduta individuale per Ivan Cordoba

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