Roma, DiBenedetto: "Stiamo lavorando, saremo competitivi"
Calcio
Il nuovo proprietario della società giallorossa, in un'intervista a Sky Sport, si definisce "ottimista" sul futuro. Preoccupato, invece, per lo sciopero: "L'impatto può essere enorme, un danno al business dello sport". Piena fiducia a Luis Enrique
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"Diverse squadre hanno la possibilità di vincere lo scudetto. Noi abbiamo una nuova squadra, un nuovo allenatore, un nuovo schema di gioco e stiamo ancora assemblando ogni dettaglio. Sono consapevolmente ottimista: sono certo che la Roma avrà un futuro luminoso". Così il nuovo proprietario della Roma, Thomas DiBenedetto, sugli obiettivi dei giallorossi in campionato. "Stiamo cercando di lavorare insieme, molto duramente, lo stiamo già facendo - ha quindi aggiunto nel corso di una intervista esclusiva a Sky Sport andata in onda nello speciale "Thomas Dibenedetto. La mia Roma" -. Sabatini lavora giorno e notte per portarci i migliori giocatori, per portarli a Luis Enrique". "Stiamo ancora lavorando sulla squadra, non è ancora definitiva e ci vorrà ancora un po' di tempo, perchè i giocatori possano trovarsi al meglio tra loro. Io sono ragionevolmente ottimista: faranno dei progressi e diventeremo molto competitivi. Vedremo i miglioramenti nel corso della stagione, ma davvero prevedo un ottimo futuro per la Roma"
Sullo sciopero: "Può fare molti danni al business dello sport" - "Lo sciopero, dal mio punto di vista, non è mai una cosa salutare. Al momento, da quanto ho potuto capire, ci sono un paio di questioni ancora in sospeso tra le società e i calciatori, ma penso che dovrebbero trovare un accordo. Se lo sciopero si risolve in fretta, credo che le conseguenze potrebbero essere non troppo gravi". E aggiunge: "Credo che l'impatto possa essere enorme, perchè in passato, in occasione di altri scioperi c'è voluto del tempo perchè i tifosi tornassero ad appassionarsi alle proprie squadre. Quindi, questo tipo di sciopero può fare molti danni al business dello sport".
Sul nuovo stadio: "Crediamo sia possibile costruirlo" - "Siamo in contatto con le autorità competenti e con il Coni, e speriamo che in futuro ci diano la possibilità di avere uno stadio dedicato esclusivamente al calcio". DiBenedetto attende con ansia di poter costruire per la società giallorossa un impianto di proprietà con cui aumentare ricavi e migliorare lo spettacolo. "Stiamo analizzando come e dove costruirlo, in collaborazione con partner italiani, consci dell'importanza economica di avere uno stadio di proprietà. Crediamo davvero che sia possibile, con la giusta collaborazione, costruire un nuovo stadio".
Totti-Luis Enrique: "Io appoggio l'allenatore" - "Ammiro molto Francesco, è ovviamente il più grande, se non uno dei più grandi giocatori degli ultimi 50 anni. E' sicuramente importante per la nostra squadra e per il nostro progetto; e anche per l' allenatore. Ma è l'allenatore che decide chi e quando gioca. E io appoggio l'allenatore al 100%".
Thomas Dibenedetto è convinto che la Roma avrà "un futuro luminoso". Tu cosa ne pensi? Discutine nel forum
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"Diverse squadre hanno la possibilità di vincere lo scudetto. Noi abbiamo una nuova squadra, un nuovo allenatore, un nuovo schema di gioco e stiamo ancora assemblando ogni dettaglio. Sono consapevolmente ottimista: sono certo che la Roma avrà un futuro luminoso". Così il nuovo proprietario della Roma, Thomas DiBenedetto, sugli obiettivi dei giallorossi in campionato. "Stiamo cercando di lavorare insieme, molto duramente, lo stiamo già facendo - ha quindi aggiunto nel corso di una intervista esclusiva a Sky Sport andata in onda nello speciale "Thomas Dibenedetto. La mia Roma" -. Sabatini lavora giorno e notte per portarci i migliori giocatori, per portarli a Luis Enrique". "Stiamo ancora lavorando sulla squadra, non è ancora definitiva e ci vorrà ancora un po' di tempo, perchè i giocatori possano trovarsi al meglio tra loro. Io sono ragionevolmente ottimista: faranno dei progressi e diventeremo molto competitivi. Vedremo i miglioramenti nel corso della stagione, ma davvero prevedo un ottimo futuro per la Roma"
Sullo sciopero: "Può fare molti danni al business dello sport" - "Lo sciopero, dal mio punto di vista, non è mai una cosa salutare. Al momento, da quanto ho potuto capire, ci sono un paio di questioni ancora in sospeso tra le società e i calciatori, ma penso che dovrebbero trovare un accordo. Se lo sciopero si risolve in fretta, credo che le conseguenze potrebbero essere non troppo gravi". E aggiunge: "Credo che l'impatto possa essere enorme, perchè in passato, in occasione di altri scioperi c'è voluto del tempo perchè i tifosi tornassero ad appassionarsi alle proprie squadre. Quindi, questo tipo di sciopero può fare molti danni al business dello sport".
Sul nuovo stadio: "Crediamo sia possibile costruirlo" - "Siamo in contatto con le autorità competenti e con il Coni, e speriamo che in futuro ci diano la possibilità di avere uno stadio dedicato esclusivamente al calcio". DiBenedetto attende con ansia di poter costruire per la società giallorossa un impianto di proprietà con cui aumentare ricavi e migliorare lo spettacolo. "Stiamo analizzando come e dove costruirlo, in collaborazione con partner italiani, consci dell'importanza economica di avere uno stadio di proprietà. Crediamo davvero che sia possibile, con la giusta collaborazione, costruire un nuovo stadio".
Totti-Luis Enrique: "Io appoggio l'allenatore" - "Ammiro molto Francesco, è ovviamente il più grande, se non uno dei più grandi giocatori degli ultimi 50 anni. E' sicuramente importante per la nostra squadra e per il nostro progetto; e anche per l' allenatore. Ma è l'allenatore che decide chi e quando gioca. E io appoggio l'allenatore al 100%".
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