Agazzi e Nainggolan, carica Cagliari: "Remiamo tutti"

Calcio
L'esultanza di El Kabir dopo il gol dello 0-2 alla Roma
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Il portiere ed il centrocampista rossoblù, ospiti a Sky, guardano oltre la vittoria dell'Olimpico e fissano il traguardo: "L'obiettivo resta la salvezza, che per noi significa sopravvivenza. Siamo un bel gruppo, remiamo tutti dalla stessa parte"

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"La salvezza, che per noi significa sopravvivere". Eccolo, l'obiettivo del nuovo Cagliari di Ficcadenti secondo Agazzi, che dei rossoblù ha difeso come meglio non avrebbe potuto la porta all'esordio contro la Roma di Luis Enrique all'Olimpico, tanto da risultare uno dei migliori in campo, e ora vuole inanellare altre prestazioni super.

Il risultato ha sorpreso molti, non chi lavora da settimane con il nuovo allenatore e i tanti nuovi compagni: "Abbiamo cambiato molto, ma sono arrivati ragazzi intelligenti e disponibili. Remiamo tutti dalla stessa parte e per lo stesso obiettivo" racconta Agazzi, ospite a Sky con il compagno Nainggolan. Una coppia d'oro della comicità nel tempo libero, anche se quando si parla di Cagliari non si scherza. "Per il mister parlano i risultati in carriera, per quanto mi riguarda sto bene, meglio dell'anno scorso. Spero di giocare con continuità e regalare più punti possibili ai miei compagni".

I primi 3 sono arrivati contro la Roma "americana" di Di Benedetto grazie anche a El Kabir, acquisto dell’ultimo mercato che ha alzato il numero di stranieri nella squadra di Cellino: dai due della scorsa stagione agli otto in rosa per la stagione 2011-2012. Tra questi c'è Radja Nainggolan, Belga con passaporto indonesiano, al Piacenza  per 5 stagioni prima di approdare a Cagliari nel 2010. “Per me la lingua non è stata un problema, ora sono arrivati tanti stranieri quindi è più complicato capirsi". Certo che se uno come El Kabir entra e segna certi gol, il problema della lingua passa in secondo piano... "Un giocatore potente, veloce, può davvero fare benissimo nel nostro nuovo modulo. Le tre punte ci permettono di essere più offensivi, come contro la Roma. Loro sono sembrati un po' confusi, hanno fatto poco movimento. Il caldo ha sicuramente influito ma noi siamo stati bravissimi a sfruttare le poche occasioni avute". Sabato arriva il Novara, il Cagliari vuole altri tre piccoli passi verso la salvezza, verso la sopravvivenza. (M.V.)