Totti e il derby di Roma: "Reja è il nostro portafortuna"
CalcioIl capitano della Roma scherza alla vigilia del big match di domenica sera. E sull'impiego dei giovani giallorossi:"Se dovessimo vincere, capirebbero cosa significa il derby". Sul suo futuro, invece: "Voglio giocare fino a 40 anni". GUARDA LE FOTO
FOTO: Le immagini più belle del nuovo campionato - Totti in un Album - Roma in ritiro, i tifosi a Totti: "Capita', pensace te" - La prima amichevole della nuova Roma - Tutte le frasi sulle t-shirt di Totti - Addio all'impero dei Sensi, con loro Roma maggiorenne
Lui non ci sarà, ma la vigilia del derby per Francesco Totti è sempre speciale. Il capitano della Roma, che sarà assente per infortunio alla stracittadina di domenica sera, risponde con una battuta a chi gli chiede chi sarà l'uomo derby. "Reja, è un portafortuna..." ha scherzato, alludendo alle sfide perse contro la Roma dal tecnico laziale.
"E' una battuta - ha aggiunto il capitano giallorosso - Klose penso invece sia determinante, non credevo fosse così forte". Il derby "per me resta una partita diversa da tutte le altre - ha aggiunto -. Sono nato e cresciuto qui, giocare contro la Lazio è una partita speciale: ma sono tre punti fondamentali, per noi e vincere la quinta o la sesta volta non conta. L'importante è affrontare la gara nel modo giusto e con la voglia di vincere. Purtroppo io non ci sarò. Mi dispiace perchéquesto infortunio casuale è arrivato in un momento di top della forma: ho cercato fino alla fine di recuperare ma non ce l'ho fatta. I giovani che sono arrivati a Roma da lunedì, se dovessimo vincere, capirebbero cosa significa il derby". Una battuta anche sulla corsa al titolo: "Lo scudetto? Non ci interessa, e' roba per zona nord", ha sorriso Totti.
Un ruolo nuovo per il capitano giallorosso che guarda al progetto americano con grande entusiasmo. Anche perchè, il capitano giallorosso, promette di voler "giocare fino a 40 anni". Totti apprezza inoltre Luis Enrique, 'lo paragono a Spalletti e a Zeman". Lo ha detto il capitano giallorosso nella conferenza-stampa di Trigoria.
Lui non ci sarà, ma la vigilia del derby per Francesco Totti è sempre speciale. Il capitano della Roma, che sarà assente per infortunio alla stracittadina di domenica sera, risponde con una battuta a chi gli chiede chi sarà l'uomo derby. "Reja, è un portafortuna..." ha scherzato, alludendo alle sfide perse contro la Roma dal tecnico laziale.
"E' una battuta - ha aggiunto il capitano giallorosso - Klose penso invece sia determinante, non credevo fosse così forte". Il derby "per me resta una partita diversa da tutte le altre - ha aggiunto -. Sono nato e cresciuto qui, giocare contro la Lazio è una partita speciale: ma sono tre punti fondamentali, per noi e vincere la quinta o la sesta volta non conta. L'importante è affrontare la gara nel modo giusto e con la voglia di vincere. Purtroppo io non ci sarò. Mi dispiace perchéquesto infortunio casuale è arrivato in un momento di top della forma: ho cercato fino alla fine di recuperare ma non ce l'ho fatta. I giovani che sono arrivati a Roma da lunedì, se dovessimo vincere, capirebbero cosa significa il derby". Una battuta anche sulla corsa al titolo: "Lo scudetto? Non ci interessa, e' roba per zona nord", ha sorriso Totti.
Un ruolo nuovo per il capitano giallorosso che guarda al progetto americano con grande entusiasmo. Anche perchè, il capitano giallorosso, promette di voler "giocare fino a 40 anni". Totti apprezza inoltre Luis Enrique, 'lo paragono a Spalletti e a Zeman". Lo ha detto il capitano giallorosso nella conferenza-stampa di Trigoria.