Ranieri, cruda realtà: "La squadra del triplete non c'è più"
Calcio
Alla vigilia della sfida di San Siro con la Fiorentina il tecnico nerazzurro analizza quello che definisce un "momento no": "Non siamo in crisi ma in una situazione difficile. Ecco perché i tifosi ci devono coccolare. Moratti? E' deluso, non arrabbiato"
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"L'Inter che ha vinto tutto non c'è pià. Ora siamo in un momento no, abbiamo il vento contro, ma ai giocatori non posso rimproverare molto. Non siamo in crisi, ma siamo in una situazione difficile". Claudio Ranieri e l'Inter provano a rialzare la testa dopo l'ennesima sconfitta di una stagione complicata: l'appuntamento è per la sfida di sabato a san Siro contro la Fiorentina, un'altra squadra che ha bisogno di punti.
I nerazzurri hanno festeggiato, per così dire, la qualificazione agli ottavi di Champions con il k.o. casalingo contro il Cska Mosca. Domani si torna a pensare al campionato: a Milano arriva la Fiorentina e l'Inter deve fare punti, nonostante i problemi. "I giocatori ora hanno il vento contrario e lo sanno. L'Inter che ha vinto tutto non c'è più - dice Ranieri -: Eto'o sulla sinistra non c'è più. Milito prima segnava appena toccava il pallone, ora non gliene va bene una. Maicon rientra dopo un infortunio, non posso chiedergli di fare cento volte su e giù sulla fascia. Siamo in un momento difficile e abbiamo bisogno del sostegno del pubblico: i nostri tifosi ci devono coccolare".
Il sostegno della società non è in discussione. "Il presidente Moratti è arrabbiato? E' dispiaciuto, deluso ma sempre pronto a spronarci. Non è arrabbiato e non è negativo. Capisce quale momento sta vivendo la squadra e ci è vicino: lo avvertono i giocatori e lo sente l'allenatore", dice Ranieri, che non rinnega la scelta di aver accettato la proposta nerazzurra.
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Il sostegno della società non è in discussione. "Il presidente Moratti è arrabbiato? E' dispiaciuto, deluso ma sempre pronto a spronarci. Non è arrabbiato e non è negativo. Capisce quale momento sta vivendo la squadra e ci è vicino: lo avvertono i giocatori e lo sente l'allenatore", dice Ranieri, che non rinnega la scelta di aver accettato la proposta nerazzurra.
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