Conte, niente panico: "Nessuna ansia da primo posto"

Calcio
Antonio Conte carica la sua Juventus: di qui a Natale i bianconeri affronteranno Novara in casa e Udinese in trasferta (Getty)
Juventus' coach Antonio Conte reacts at the end of their Serie A football match SSC Napoli versus Juventus at San Paolo Stadium in Naples on November 29, 2011. AFP PHOTO / ROBERTO SALOMONE (Photo credit should read ROBERTO SALOMONE/AFP/Getty Images)

Il tecnico della Juventus alla vigilia della sfida con il Novara non vuole pensare alla classifica: "Non conta come si parte, ma come si arriva. Noi avvantaggiati dal non giocare le coppe? Se altri la pensano così, perché fanno di tutto per qualificarsi?"

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La Juventus domani contro il Novara vuole tre punti per mantenere il primato, possibilmente fino al 2012: "La classifica non ci deve interessare, anche se guardandola ci rendiamo conto di aver fatto cose straordinarie. Vorremmo finire l'anno vedendo che nostro lavoro ci ha portato oltre le più rosee  previsioni. Ma questo non ci deve creare ansia, perché non importante come si parte, ma come si arriva.

Il percorso può essere un ascensore, ma l'importante sarà trovarsi nelle prime posizioni alla fine", spiega Antonio Conte, tecnico bianconero nella conferenza stampa che precede la sfida con il Novara di Tesser. E durante il suo percorso la Juventus potrebbe essere avvantaggiata dal fatto che non disputa le Coppe. "Quando si parla di sorteggi europei non posso fare altro che rosicare - spiega Conte riferendosi al sorteggio di Champions ed Europa League - e sento dire da qualche allenatore che la Juventus è avvantaggiata perché non deve giocare  nelle coppe. Perché allora non smettono di lottare per le posizioni che danno la qualificazione? Chi glielo fa fare di qualificarsi per le Coppe? Faccio loro un appello: non vi qualificate! Così ci andiamo noi. Visto che siamo sotto Natale...".

Il tecnico chiede ai suoi di fare attenzione al Novara. "Dobbiamo avere rispetto del Novara che e' tornato in A dopo 55 anni. E' un bel premio la società, per i calciatori e per l'allenatore, che hanno lavorato duramente per arrivare a questo punto. Niente si improvvisa e niente viene per caso, quindi complimenti a loro. Domenica vorranno fare qualcosa di straordinario e starà a noi non permetterglielo. Mi aspetto grande concentrazione".

Viste le assenze (Vucinic, Vidal, Bonucci), sono diversi i ballottaggi: in difesa, Chiellini potrebbe tornare in mezzo lasciando spazio sulla sinistra a  De Ceglie, "che dà ampie garanzie. Però stiamo provando anche Estigarribia in quel ruolo, dovessimo trovare una situazione  intasata". A centrocampo sono diversi i candidati per sostituire Vidal: "possono andare bene Pazienza, Giaccherini, oppure Marrone, che è spesso sottovalutato e che invece sta guadagnando la stima mia e dei compagni. Faremo delle valutazioni anche in base alla gara che ci attende. Non credo che il Novara verrà ad aprirsi e quindi servirà  gente tecnica, perché penso che i nostri avversari staranno molto  nella loro metà campo. E questo vale anche per chi giocherà davanti", dove attendono una maglia da titolare Del Piero e Quagliarella.

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