Inter, Sneijder smentisce Moratti: "Sto bene, posso giocare"
CalcioIl presidente aveva lanciato l'allarme "Temo non sia un problemino". Poco dopo è arrivato il tweet dell'olandese che ha tranquillizzato i tifosi: "Niente di serio, spero di giocare contro la Roma". Gli esami confermano: nessuna complicazione. IL VIDEO
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"Fortunatamente non è niente di serio. Spero quindi di giocare contro la Roma. Grazie a tutti per il sostegno, buona giornata". Wesley Sneijder cancella le preoccupazioni di Massimo Moratti e dei tifosi nerazzurri. Lo fa attraverso Twitter, smentendo le parole del presidente nerazzurro, che aveva sollevato più di un dubbio sulle condizioni fisiche dell'olandese. Moratti aveva così commentato la sostituzione dell'olandese nel corso della partita con il Palermo: "Sneijder è fuori per un problemino? Non so se è un problemino o qualcosa di peggio".
Il numero 10 nerazzurro non si è comunque allenato con il gruppo ma ha svolto delle terapie. Gli esami disposto dal medico nerazzurro Combi hanno escluso complicazioni: si è trattato solo di una forte contusione. È tornato invece ad allenarsi con i compagni Diego Forlan, al suo primo allenamento completo dal giorno dello stiramento patito nel derby. A parte invece Ricky Alvarez, che era finito in tribuna per motivi fisici contro il Palermo. Ai box anche Stankovic e il nuovo acquisto Fredy Guarin, che deve smaltire un infortunio al polpaccio, non curato alla perfezione dallo staff del Porto: per lui il debutto in maglia nerazzurra non è molto vicino.
Partita pazza. Moratti èanche ha espresso il suo parere anche sulla partita di San Siro, constatando che "il terreno dello stadio era meglio di altre volte". La sfida contro il Palermo, secondo il presidente, è stata "una partita un po' pazza, da ricordare, anche se avevamo praticamente già vinto e quindi dispiace. Il clima ha certamente influito e il risultato è stato spettacolare per coloro che non tifano per il Palermo o per l'Inter, invece per rosanero o nerazzurri magari un po' meno". Il numero uno di corso Vittorio Emanuele ha elogiato Milito, autore di "un'impresa notevole, quando era in crisi si diceva che appena avrebbe ripreso a segnare non si sarebbe più fermato ed è stato cosi'. La sua sostituzione? Era a tre minuti dalla fine, per tributargli un applauso".
Zanetti e i tifosi. Il capitano nerazzurro Javier Zanetti è intervenuto per spiegare il diverbio avuto i tifosi dell'Inter al termine della partita. "Ieri sera, al primo anello rosso, c'era un tifoso, un solo tifoso, che insultava un mio campagno. Sono intervenuto, ho ritenuto opportuno farlo perché mi sembrava esagerato quello che stava accadendo".
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"Fortunatamente non è niente di serio. Spero quindi di giocare contro la Roma. Grazie a tutti per il sostegno, buona giornata". Wesley Sneijder cancella le preoccupazioni di Massimo Moratti e dei tifosi nerazzurri. Lo fa attraverso Twitter, smentendo le parole del presidente nerazzurro, che aveva sollevato più di un dubbio sulle condizioni fisiche dell'olandese. Moratti aveva così commentato la sostituzione dell'olandese nel corso della partita con il Palermo: "Sneijder è fuori per un problemino? Non so se è un problemino o qualcosa di peggio".
Il numero 10 nerazzurro non si è comunque allenato con il gruppo ma ha svolto delle terapie. Gli esami disposto dal medico nerazzurro Combi hanno escluso complicazioni: si è trattato solo di una forte contusione. È tornato invece ad allenarsi con i compagni Diego Forlan, al suo primo allenamento completo dal giorno dello stiramento patito nel derby. A parte invece Ricky Alvarez, che era finito in tribuna per motivi fisici contro il Palermo. Ai box anche Stankovic e il nuovo acquisto Fredy Guarin, che deve smaltire un infortunio al polpaccio, non curato alla perfezione dallo staff del Porto: per lui il debutto in maglia nerazzurra non è molto vicino.
Partita pazza. Moratti èanche ha espresso il suo parere anche sulla partita di San Siro, constatando che "il terreno dello stadio era meglio di altre volte". La sfida contro il Palermo, secondo il presidente, è stata "una partita un po' pazza, da ricordare, anche se avevamo praticamente già vinto e quindi dispiace. Il clima ha certamente influito e il risultato è stato spettacolare per coloro che non tifano per il Palermo o per l'Inter, invece per rosanero o nerazzurri magari un po' meno". Il numero uno di corso Vittorio Emanuele ha elogiato Milito, autore di "un'impresa notevole, quando era in crisi si diceva che appena avrebbe ripreso a segnare non si sarebbe più fermato ed è stato cosi'. La sua sostituzione? Era a tre minuti dalla fine, per tributargli un applauso".
Zanetti e i tifosi. Il capitano nerazzurro Javier Zanetti è intervenuto per spiegare il diverbio avuto i tifosi dell'Inter al termine della partita. "Ieri sera, al primo anello rosso, c'era un tifoso, un solo tifoso, che insultava un mio campagno. Sono intervenuto, ho ritenuto opportuno farlo perché mi sembrava esagerato quello che stava accadendo".
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