Milito, tutta colpa della Juventus: "Va troppo forte"
CalcioL'argentino si confessa in un'intervista esclusiva a Sky Sport. Dai compagni ("Lasciamo tranquillo Sneijder, decideranno lui e la società"), alla situazione personale: "Vedo ancora un futuro in nerazzurro per me, prima di tornare in Argentina"
Il Principe di Appiano Gentile non ha fretta, e spera che il regalo di Natale per lui e la sua squadra arrivi nel 2013: un titolo nelle mani dell'Inter. Soddisfazione per il 2012 che si sta per chiudere: "La stagione è andata oltre le nostre aspettative. Siamo convinti di essere sulla strada giusta per arrivare tra le prime tre della classifica. Da parte mia ho sempore dato il massimo, spero di riuscire a farlo anche l'anno prossimo. Ormai mi sento importante per questa squadra", il problema era tutto bianconero: "La Juventus va troppo forte".
Lui non va da nessuna parte, invece: "Resto qui, finché un giorno tornerò in Argentina". A proposito di di futuro, quello di Wesley Sneijder è ancora da definire: "E' stato e sarà un giocatore importante per noi. Ma ora lasciamolo tranquillo". Infine, la guida del gruppo: "Stramaccioni si è guadagnato subito la fiducia di tutti instaurando un rapporto di massima sincerità, questo è stato fondamentale".
Lui non va da nessuna parte, invece: "Resto qui, finché un giorno tornerò in Argentina". A proposito di di futuro, quello di Wesley Sneijder è ancora da definire: "E' stato e sarà un giocatore importante per noi. Ma ora lasciamolo tranquillo". Infine, la guida del gruppo: "Stramaccioni si è guadagnato subito la fiducia di tutti instaurando un rapporto di massima sincerità, questo è stato fondamentale".
