Deciso l'orario della partitissima del prossimo turno di campionato. Il Prefetto di Roma lo ha comunicato ai presidenti di Coni e Lega, Malagò e Beretta che si sono battuti per evitare un rinvio della gara. De Laurentiis: è la sfida delle sfide
Roma-Napoli, la partitissima del prossimo turno di campionato, si giocherà venerdì 18 ottobre alle 20.45. Il Prefetto di Roma, Pecoraro, lo ha comunicato ai presidenti di Coni e Lega, Giovanni Malagò e Maurizio Beretta, che si sono battuti per evitare un rinvio della gara inizialmente prevista per il 19 con inizio alle 18.
La sfida era a rischio a causa di una manifestazione dei No Tav in programma lo stesso giorno nella Capitale. Alla luce delle preoccupazioni legate all'ordine pubblico era stato ipotizzato un rinvio che, calendario alla mano, avrebbe portato le due squadre a scendere in campo a dicembre o addirittura a gennaio 2014.
"Con la Juve è una sfida eterna, uno sfottò continuo, divertente, io mi auguro sempre civile. La Roma sta viaggiando a livelli molto importanti, ha trovato una sua identità, un grande allenatore, quindi non ha più pensieri remoti, sta viaggiano alla grande e quindi Roma-Napoli sarà una gara bellissima". Al suo arrivo in Lega Calcio per l'assemblea generale, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha parlato delle due principali rivali del Napoli, Juve e Roma.
La gara con i giallorossi si giocherà con tanti calciatori reduci dagli impegni con le nazionali, qualcosa che "crea più problemi a noi forse, ma è una partita che va giocata, l'importante è trovare soluzioni che mettano in risalto una sfida importante come questa, che in questo momento è la sfida delle sfide. Sarà una sfida con tanti protagonisti, ad esempio a noi è mancato Higuain, ma Pandev si è comportato benissimo". Poi De Laurentiis ha indicato quello che potrebbe essere la sorpresa del Napoli di quest'anno: "Mertens sta crescendo tantissimo, ha una velocità intrigante ed è uno che vede la porta". A Napoli sembra cresciuto l'entusiasmo per la squadra. "L'entusiasmo a Napoli c'è da quando ho acquisito la società e da allora non è mai venuto meno", replica De Laurentiis.
La sfida era a rischio a causa di una manifestazione dei No Tav in programma lo stesso giorno nella Capitale. Alla luce delle preoccupazioni legate all'ordine pubblico era stato ipotizzato un rinvio che, calendario alla mano, avrebbe portato le due squadre a scendere in campo a dicembre o addirittura a gennaio 2014.
"Con la Juve è una sfida eterna, uno sfottò continuo, divertente, io mi auguro sempre civile. La Roma sta viaggiando a livelli molto importanti, ha trovato una sua identità, un grande allenatore, quindi non ha più pensieri remoti, sta viaggiano alla grande e quindi Roma-Napoli sarà una gara bellissima". Al suo arrivo in Lega Calcio per l'assemblea generale, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha parlato delle due principali rivali del Napoli, Juve e Roma.
La gara con i giallorossi si giocherà con tanti calciatori reduci dagli impegni con le nazionali, qualcosa che "crea più problemi a noi forse, ma è una partita che va giocata, l'importante è trovare soluzioni che mettano in risalto una sfida importante come questa, che in questo momento è la sfida delle sfide. Sarà una sfida con tanti protagonisti, ad esempio a noi è mancato Higuain, ma Pandev si è comportato benissimo". Poi De Laurentiis ha indicato quello che potrebbe essere la sorpresa del Napoli di quest'anno: "Mertens sta crescendo tantissimo, ha una velocità intrigante ed è uno che vede la porta". A Napoli sembra cresciuto l'entusiasmo per la squadra. "L'entusiasmo a Napoli c'è da quando ho acquisito la società e da allora non è mai venuto meno", replica De Laurentiis.