La carica di Garcia: "Vincere a Torino da protagonisti"

Calcio
L'allenatore della Roma ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Juve (Foto Getty)

Alla vigilia del big match contro la Juventus, il tecnico della Roma crede nell'impresa allo Stadium: "Tutti pensano che la partita sia già persa, ma abbiamo solo da guadagnare. Due grandi squadre ed un ottimo arbitro: vinca il migliore"

Alla vigilia del match clou contro la Juventus, in programma domenica sera allo Stadium, Rudi Garcia ha inquadrato la sfida in conferenza stampa. “Andremo a Torino per vincere, perché lo facciamo sempre in tutti i campi contro tutte le squadre – ha spiegato il tecnico giallorosso -, ma in qualsiasi caso c’è ancora tutto il girone di ritorno. Ma io voglio vincere questa partita”. La determinazione dell’allenatore francese trova conferma nelle parole seguenti: “Noi andremo a Torino per essere protagonisti. Loro giocano in casa e questo forse è un vantaggio. Tutti pensano che la partita sia già persa, per questo abbiamo solo da guadagnare”.

“Vinca il migliore” – “È una gara con due grandi squadre ed un grande arbitro. Vinca il migliore, c’è solo questo da dire”. Un riferimento di Garcia anche alla frecciata di Francesco Totti, capitano della Roma, che aveva affermato come la “Juventus può spesso contare sull’aiutino”. Allo Juventus Stadium dirigerà l’arbitro Nicola Rizzoli. “Dobbiamo essere concentrati tutta la partita e non solo all’inizio – ha proseguito il tecnico – non deve cambiare nulla se prendiamo gol o se facciamo subito un gol”. Sui rivali Garcia ha dichiarato: “Loro hanno una grande squadra, due giocatori davanti che segnano, centrocampisti che si inseriscono, un centrocampista di livello mondiale come Pirlo. Ma è una gara 11 contro 11 e vedremo quello che succede, la giocheremo. Andremo a Torino per giocare la partita, per essere protagonisti e rispondere colpo su colpo”.

“Al 100% nel progetto Roma” – L’allenatore giallorosso ha riconosciuto come la Juventus stia facendo un campionato straordinario: “È partita per battere dei record. Il nostro obiettivo resta tornare in Europa e siamo sulla giusta strada, non importa quello che fanno le altre squadre. Pressione? Se c’è è una pressione meravigliosa: la seconda gioca in casa della prima”. Garcia è stato infine punzecchiato con un parallelo su Fabio Capello che, all’epoca al timone della Roma, disse che non avrebbe mai guidato la Juventus salvo smentirsi coi fatti in seguito. “Io sono al 100% nel progetto della Roma”, la replica di Garcia.