Juve, destinazione record. Questa la strada per i 100 punti
CalcioCon 75 lunghezze e 10 gare da giocare, i bianconeri di Antonio Conte puntano, oltre che allo scudetto, alla tripla cifra: in Italia non ci è mai riuscito nessuno. Tra gli avversari di questo finale di stagione spiccano Napoli, Roma e Parma
di Gianluca Maggiacomo
Obiettivo 100 punti. Un campionato da concludere a tre cifre. Come il Barcellona dello scorso anno. O come il Real Madrid di Mourinho del 2011-2012. Un record. Che in Italia non è mai stato raggiunto. Ci sta provando la Juve, dopo esserci andata vicina l’Inter di Roberto Mancini nel 2006-07. Un’impresa difficile, ma non impossibile per i bianconeri. I campioni d’Italia stanno marciando spediti verso il terzo scudetto consecutivo della gestione-Conte (gli scongiuri sono d'obbligo). La società, però, vorrebbe anche l’etichetta di prima squadra di Serie A ad aver infranto il muro dei 100 punti. A spingere verso questo traguardo, pare, si sia speso Andrea Agnelli in persona.
Per farlo ci sono 10 partite. Trenta punti a disposizione. Stando così le cose, alla Juve (prima a quota 75) ne basterebbero 25. Ciò significa che i bianconeri hanno come bonus una sconfitta e un pari, a patto di fare sempre bottino pieno negli altri match. Di sicuro non sarà una passeggiata. Nel mese e mezzo prima della fine del campionato, la Juve affronterà, tra le altre, Napoli e Roma, entrambe fuori casa. E poi c’è la gara allo Stadium contro il sorprendente Parma di Roberto Donandoni. Queste le incognite. Che si vanno ad affiancare a partite, sulla carta, più abbordabili. Matematica e scaramanzia a parte, ecco la lista delle gare che separano la Juventus dalla fatidica soglia da raggiungere. Per ogni turno è indicata la difficoltà: da un minimo di uno, ad un massimo di 3.
Catania-Juventus (23-03-2014)
È il classico testa-coda. Domenica sera si giocherà in un ambiente caldo, reso ancora più incandescente dopo gli screzi degli ultimi anni. Per il resto, i rossazzurri non sono più quelli delle passate stagioni: la classifica è lì a testimoniarlo.
Juventus-Parma (26-03-2014)
Il Parma di Donadoni e Cassano viaggia come un treno verso un posto europeo. I gialloblu sono un osso duro. Ma i bianconeri giocano in casa, dove, finora, hanno sempre vinto. Lo Stadium è una garanzia.
Napoli-Juventus (30-03-2014)
È il primo, vero scoglio che la Juve deve superare per arrivare ai 100 punti. Al San Paolo ci sarà la voglia di secondo posto degli azzurri, contro il desiderio di scudetto dei bianconeri. Gara dalle grosse motivazioni.
Juventus-Livorno (07-04-2014)
Sulla carta una partita abbordabile, anche se gli amaranto arriveranno allo Stadium con un bisogno atavico di punti-salvezza. Basterà questo per spaventare la banda-Conte?
Udinese-Juventus (14-04-2014)
Mai fidarsi dei friulani e di Guidolin. Quest’anno, però, Di Natale e soci non stanno replicando l’exploit delle passate stagioni e anche in casa non si stanno dimostrando inarrestabili.
Juventus-Bologna (19-04-2014)
Scontro alla portata della capolista. Il Bologna non fa paura, men che meno lontano dal Dall’Ara, dove, fino a questo punto del campionato, ha perso 8 delle 14 gare complessive.
Sassuolo-Juventus (27-04-2014)
Vista così non dovrebbe esserci partita. Enorme il divario tra le rose. Palese la superiorità del tasso tecnico dei vari Tevez, Vidal, Pirlo e Buffon.
Juventus-Atalanta (04-05-2014)
I bergamaschi, ormai salvi, hanno ben poco da chiedere al campionato. A questo va aggiunto che i nerazzurri di Stefano Colantuono si sono dimostrai allergici alle trasferte (finora solo 2 vittorie su 14 incontri). Si giocherà allo Stadium. Quindi…
Roma-Juventus (11-05-2014)
Quella dell’Olimpico è una gara complicata per definizione. E lo sarà ancor di più questa dell’11 maggio perché, molto probabilmente, i giallorossi saranno ancora in lotta con il Napoli per secondo posto.
Juventus-Cagliari (18-05-2014)
Gara facile con vista vacanze (o Mondiale, dipende). Sarà l’ultima recita allo Stadium. L’avversario non è impossibile, anzi.
Obiettivo 100 punti. Un campionato da concludere a tre cifre. Come il Barcellona dello scorso anno. O come il Real Madrid di Mourinho del 2011-2012. Un record. Che in Italia non è mai stato raggiunto. Ci sta provando la Juve, dopo esserci andata vicina l’Inter di Roberto Mancini nel 2006-07. Un’impresa difficile, ma non impossibile per i bianconeri. I campioni d’Italia stanno marciando spediti verso il terzo scudetto consecutivo della gestione-Conte (gli scongiuri sono d'obbligo). La società, però, vorrebbe anche l’etichetta di prima squadra di Serie A ad aver infranto il muro dei 100 punti. A spingere verso questo traguardo, pare, si sia speso Andrea Agnelli in persona.
Per farlo ci sono 10 partite. Trenta punti a disposizione. Stando così le cose, alla Juve (prima a quota 75) ne basterebbero 25. Ciò significa che i bianconeri hanno come bonus una sconfitta e un pari, a patto di fare sempre bottino pieno negli altri match. Di sicuro non sarà una passeggiata. Nel mese e mezzo prima della fine del campionato, la Juve affronterà, tra le altre, Napoli e Roma, entrambe fuori casa. E poi c’è la gara allo Stadium contro il sorprendente Parma di Roberto Donandoni. Queste le incognite. Che si vanno ad affiancare a partite, sulla carta, più abbordabili. Matematica e scaramanzia a parte, ecco la lista delle gare che separano la Juventus dalla fatidica soglia da raggiungere. Per ogni turno è indicata la difficoltà: da un minimo di uno, ad un massimo di 3.
Catania-Juventus (23-03-2014)
È il classico testa-coda. Domenica sera si giocherà in un ambiente caldo, reso ancora più incandescente dopo gli screzi degli ultimi anni. Per il resto, i rossazzurri non sono più quelli delle passate stagioni: la classifica è lì a testimoniarlo.
Juventus-Parma (26-03-2014)
Il Parma di Donadoni e Cassano viaggia come un treno verso un posto europeo. I gialloblu sono un osso duro. Ma i bianconeri giocano in casa, dove, finora, hanno sempre vinto. Lo Stadium è una garanzia.
Napoli-Juventus (30-03-2014)
È il primo, vero scoglio che la Juve deve superare per arrivare ai 100 punti. Al San Paolo ci sarà la voglia di secondo posto degli azzurri, contro il desiderio di scudetto dei bianconeri. Gara dalle grosse motivazioni.
Juventus-Livorno (07-04-2014)
Sulla carta una partita abbordabile, anche se gli amaranto arriveranno allo Stadium con un bisogno atavico di punti-salvezza. Basterà questo per spaventare la banda-Conte?
Udinese-Juventus (14-04-2014)
Mai fidarsi dei friulani e di Guidolin. Quest’anno, però, Di Natale e soci non stanno replicando l’exploit delle passate stagioni e anche in casa non si stanno dimostrando inarrestabili.
Juventus-Bologna (19-04-2014)
Scontro alla portata della capolista. Il Bologna non fa paura, men che meno lontano dal Dall’Ara, dove, fino a questo punto del campionato, ha perso 8 delle 14 gare complessive.
Sassuolo-Juventus (27-04-2014)
Vista così non dovrebbe esserci partita. Enorme il divario tra le rose. Palese la superiorità del tasso tecnico dei vari Tevez, Vidal, Pirlo e Buffon.
Juventus-Atalanta (04-05-2014)
I bergamaschi, ormai salvi, hanno ben poco da chiedere al campionato. A questo va aggiunto che i nerazzurri di Stefano Colantuono si sono dimostrai allergici alle trasferte (finora solo 2 vittorie su 14 incontri). Si giocherà allo Stadium. Quindi…
Roma-Juventus (11-05-2014)
Quella dell’Olimpico è una gara complicata per definizione. E lo sarà ancor di più questa dell’11 maggio perché, molto probabilmente, i giallorossi saranno ancora in lotta con il Napoli per secondo posto.
Juventus-Cagliari (18-05-2014)
Gara facile con vista vacanze (o Mondiale, dipende). Sarà l’ultima recita allo Stadium. L’avversario non è impossibile, anzi.