Serie D, ciclone Turris: calciatori aggrediti in campo
Calcio
La squadra di Torre del Greco, che lotta per la promozione in Lega Pro, vive momenti delicati con la tifoseria. Nell'allenamento allo stadio Liguori, alcuni giocatori si sono dati alla fuga evitando un assalto con cinture e mazze da baseball
La Turris potrebbe vincere il campionato di serie D ed approdare nella Lega Pro unica, ma a quanto pare una parte dei tifosi corallini non è contenta. Al punto di aggredire i calciatori prima dell’allenamento previsto per questo pomeriggio allo stadio Liguori. Quattro persone, infatti, hanno atteso che la squadra allenata da Pensabene scendesse sul terreno di gioco per aggredirla con cinture e mazze da baseball. Solo grazie alla pronta reazione e alla fuga dei giocatori si è evitato il peggio.
Il tutto è stato denunciato al commissariato di polizia locale che ha avviato subito le indagini. Il clima tra la tifoseria e la società è molto teso da qualche tempo. Il presidente Moxedano, deluso dal trattamento che subisce la sua società, ha fatto sapere che a fine stagione, nel bene e nel male, andrà via da Torre del Greco perché non ci sono più i presupposti per poter continuare a fare calcio. La società ha fatto sapere che non permetterà più alla Turris di allenarsi allo stadio Liguori, mentre la polizia sta cercando di risalire agli autori materiali dell'aggressione indagando nell’ambiente del tifo.
Il tutto è stato denunciato al commissariato di polizia locale che ha avviato subito le indagini. Il clima tra la tifoseria e la società è molto teso da qualche tempo. Il presidente Moxedano, deluso dal trattamento che subisce la sua società, ha fatto sapere che a fine stagione, nel bene e nel male, andrà via da Torre del Greco perché non ci sono più i presupposti per poter continuare a fare calcio. La società ha fatto sapere che non permetterà più alla Turris di allenarsi allo stadio Liguori, mentre la polizia sta cercando di risalire agli autori materiali dell'aggressione indagando nell’ambiente del tifo.
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