Mazzarani agguanta la Ternana. Pescara-Novara senza reti
Calcio
Al via la 36.a giornata della Serie B Eurobet con i due anticipi: all'Adriatico si registra un pareggio utile ai piemontesi a caccia della salvezza. Al Braglia termina 3-3 tra il Modena e gli umbri con un finale da urlo: botta e risposta in pieno recupero
La Ternana sfiora il colpaccio salvezza, il Modena rimedia al 98’ con la fame playoff. Reduce da 9 risultati utili, la squadra di Novellino allunga a 10 la striscia positiva dopo l’incredibile 3-3 del Braglia, risultato che viceversa non può esorcizzare gli spettri playout per gli uomini di Tesser. Se a sei giornate dal termine i Canarini restano affacciati agli spareggi promozione, gli umbri non possono dirsi sereni complice un distacco poco rassicurante dalla zona bollente della classifica. Ciò nonostante, dopo il trionfo sul Pescara al Liberati, la Ternana ha sfiorato un’altra impresa.
Non mancano le occasioni da rete nella prima frazione, ma è nella ripresa che si concretizzano 45 minuti esaltanti: in due minuti, tra il 68’ e il 70’, il Modena sblocca con Granoche (7° acuto in stagione) prima del pareggio di Litteri, al quinto gol in campionato. La Ternana mette la freccia dieci minuti più tardi con Antenucci che, su rigore concesso per fallo di Zoboli, insacca la rete personale numero 17. Anche in questo caso bastano due giri lancette a Bianchi per siglare il 2-2, ma non è finita. Al 95’ una conclusione di Alfageme deviata da Gozzi beffa Pinsoglio, spetta quindi a Mazzarani su calcio piazzato fissare il definitivo 3-3 al 98’.
Senza reti all'Adriatico - Termina 0-0 il primo anticipo della 36.a giornata della Serie B Eurobet tra Pescara e Novara. Un risultato che mantiene gli abruzzesi nel limbo tra velleità playoff ed inquietudini playout, come conferma la posizione interlocutoria in classifica della squadra di Cosmi, squalificato nell’occasione. Un trend alimentato da un mese senza vittorie (l’ultima il 25 marzo, contro il Latina) che non può giustificare una rincorsa promozione. Viceversa il Novara di Aglietti, rinfrancato dall’ultimo successo contro il Trapani, compie un piccolo passo verso la salvezza: in questo momento i punti di distacco dal Cittadella sono 4, ma ne basterebbero almeno 5 per esorcizzare i playout condannando aritmeticamente i veneti alla Lega Pro.
L’Adriatico non risparmia contestazioni al presidente Sebastiani, mentre riserva un’accoglienza regale a Marco Sansovini, attaccante del Novara che a Pescara ha vissuto da protagonista due promozioni con un bilancio di 32 reti. I fischi dell’impianto abruzzese diventano copiosi complice un primo tempo deludente da parte degli abruzzesi: eccezion fatta per la conclusione di Maniero, sono i piemontesi a farsi preferire con le incursioni di Crescenzi e Salviato, oltre ai movimenti dell’ex Sansovini. Nella ripresa Maniero da una parte e Salviato-Sansovini dall’altra sfiorano il guizzo vincente, senza sbloccare però il tabellino dell’Adriatico.
Non mancano le occasioni da rete nella prima frazione, ma è nella ripresa che si concretizzano 45 minuti esaltanti: in due minuti, tra il 68’ e il 70’, il Modena sblocca con Granoche (7° acuto in stagione) prima del pareggio di Litteri, al quinto gol in campionato. La Ternana mette la freccia dieci minuti più tardi con Antenucci che, su rigore concesso per fallo di Zoboli, insacca la rete personale numero 17. Anche in questo caso bastano due giri lancette a Bianchi per siglare il 2-2, ma non è finita. Al 95’ una conclusione di Alfageme deviata da Gozzi beffa Pinsoglio, spetta quindi a Mazzarani su calcio piazzato fissare il definitivo 3-3 al 98’.
Senza reti all'Adriatico - Termina 0-0 il primo anticipo della 36.a giornata della Serie B Eurobet tra Pescara e Novara. Un risultato che mantiene gli abruzzesi nel limbo tra velleità playoff ed inquietudini playout, come conferma la posizione interlocutoria in classifica della squadra di Cosmi, squalificato nell’occasione. Un trend alimentato da un mese senza vittorie (l’ultima il 25 marzo, contro il Latina) che non può giustificare una rincorsa promozione. Viceversa il Novara di Aglietti, rinfrancato dall’ultimo successo contro il Trapani, compie un piccolo passo verso la salvezza: in questo momento i punti di distacco dal Cittadella sono 4, ma ne basterebbero almeno 5 per esorcizzare i playout condannando aritmeticamente i veneti alla Lega Pro.
L’Adriatico non risparmia contestazioni al presidente Sebastiani, mentre riserva un’accoglienza regale a Marco Sansovini, attaccante del Novara che a Pescara ha vissuto da protagonista due promozioni con un bilancio di 32 reti. I fischi dell’impianto abruzzese diventano copiosi complice un primo tempo deludente da parte degli abruzzesi: eccezion fatta per la conclusione di Maniero, sono i piemontesi a farsi preferire con le incursioni di Crescenzi e Salviato, oltre ai movimenti dell’ex Sansovini. Nella ripresa Maniero da una parte e Salviato-Sansovini dall’altra sfiorano il guizzo vincente, senza sbloccare però il tabellino dell’Adriatico.
