Tavecchio: serve riforma. Atalanta, Cesena e Verona con lui
CalcioIl presidente della LND, che ha incassato l'appoggio di altri tre club, fa sapre che "la riforma del calcio deve essere perseguita senza ulteriori ritardi e grazie al lavoro di squadra". Tommasi: "Lui favorito, ma noi speriamo in un altro finale"
Continua la marcia di Carlo Tavecchio, a -1 dalla nomina dell'erede di Giancarlo Abete al vertice della Figc. Prima arriva il comunicato dell'Atalanta: "Coerentemente al voto espresso in assemblea di Lega - scrive il club bergamasco in un comunicato sul sito ufficiale - confermiamo il nostro sostegno alla candidatura di Tavecchio per la presidenza Figc".
Subito dopo è il turno del Cesena: "Visto che i due candidati non si sono ritirati, noi abbiamo deciso di essere coerenti con quanto affermato all'assemblea di Lega e dunque voteremo Carlo Tavecchio", si legge nella nota ufficiale del club. Sorprende la scelta del presidente Giorgio Lugaresi, che aveva firmato il documento ispirato da Juventus e Roma per chiedere ai due candidati di fare un passo indietro.
Ad appoggiare Tavecchio è anche il Verona: "La nostra posizione è conforme al voto di programma espresso nell'assemblea di Lega di serie A il 24 luglio scorso. I valori di tale programma sono fedeli ai principi da sempre espressi dalla nostra società".
Il comunicato di Tavecchio - La riforma del calcio italiano deve "essere perseguita senza ulteriori ritardi, e ciò sarà possibile soltanto grazie al lavoro di squadra delle Leghe e delle componenti tecniche". E' questo il senso di una dichiarazione di Carlo Tavecchio, candidato alla presidenza della Federcalcio alla vigilia dell'assemblea elettiva . "Nei giorni scorsi - le parole di Tavecchio - ho assistito in silenzio e con profondo rispetto al formarsi delle diverse volontà elettorali. Il susseguirsi delle dichiarazioni, più o meno ufficiali, ha però distolto l'attenzione dalle priorità di cui necessita oggi il calcio italiano. Impegni concreti per i settori giovanili, per l'impiantistica sportiva e per i centri di formazione federale, per la riforma dei campionati e per le regole di governance sono gli obiettivi principali che devono essere perseguiti senza ulteriori ritardi".
Lavoro di squadra - "Ciò - sottolinea Tavecchio - sarà possibile soltanto grazie al lavoro di squadra delle Leghe e delle componenti tecniche. Il mio programma è basato proprio sulla realizzazione degli obiettivi comuni e sul lavoro da fare insieme".
Petrucci: "Ormai i giochi sembrano fatti" – “Io rimango al mio posto, ma voglio dire soltanto una cosa: c'è tanta gente che in queste settimane ha parlato tanto e non c'entra niente con il calcio". Lo ha detto Gianni Petrucci, ex presidente del Coni, attuale n.1 della Federbasket, a Cagliari per salutare gli azzurri in partenza per Mosca, dove mercoledì affronteranno la Russia nel primo incontro delle qualificazioni all'Europeo 2015, commentando il voto per il successore di Giancarlo Abete alla guida della Figc. "Le polemiche su Tavecchio? Io ho sempre avuto un buon rapporto con lui" ha concluso Petrucci affermando le elezioni di domani sono "un momento molto importante per il calcio italiano".
Primi delegati a Fiumicino - Iniziano ad arrivare all'Hilton "Airport" di Fiumicino i primi delegati in vista dell'assemblea elettiva di lunedì che dovrà nominare il nuovo presidente della Figc al posto del dimissionario Giancarlo Abete. Tra i primi ad arrivare il numero uno della Lega Nazionale Dilettanti, Carlo Tavecchio, favorito alla vittoria in base alle proiezioni di voto. A seguirlo, i 90 delegati della sua Lega, che domani dovrebbero votare compatti per lui. Successivamente sono stati avvistati già alcuni calciatori che in tarda serata prenderanno parte all'assemblea dell'Aic che nominerà i 4 consiglieri federali per il prossimo biennio. Giunti all'Hilton anche il dg della Figc, Antonello Valentini, il nuovo designatore della Can A, Domenico Messina, e il vice presidente della Lega Pro e consigliere federale, Archimede Pitrolo.
L'Assocalciatori - "Per Tavecchio servira' un lavoro di squadra con lo componenti tecniche? Lo ha detto poco fa, fino ad ora non era così". Il presidente dell'Aic, Damiano Tommasi, non crede molto nell'apertura del candidato alla presidenza della Figc, Carlo Tavecchio. Intanto il numero uno della Lega Dilettanti è ampiamente favorito sull'avversario Demetrio Albertini, sostenuto anche dall'Assocalciatori. "E' sempre più favorito? E' quello che si sapeva il giorno delle candidature, noi speriamo che ci possa essere un altro finale", ha aggiunto Tommasi subito dopo essere arrivato all'Hilton Airport di Fiumicino dove domani si svolgera' l'assemblea elettiva della Federcalcio.
Subito dopo è il turno del Cesena: "Visto che i due candidati non si sono ritirati, noi abbiamo deciso di essere coerenti con quanto affermato all'assemblea di Lega e dunque voteremo Carlo Tavecchio", si legge nella nota ufficiale del club. Sorprende la scelta del presidente Giorgio Lugaresi, che aveva firmato il documento ispirato da Juventus e Roma per chiedere ai due candidati di fare un passo indietro.
Ad appoggiare Tavecchio è anche il Verona: "La nostra posizione è conforme al voto di programma espresso nell'assemblea di Lega di serie A il 24 luglio scorso. I valori di tale programma sono fedeli ai principi da sempre espressi dalla nostra società".
Il comunicato di Tavecchio - La riforma del calcio italiano deve "essere perseguita senza ulteriori ritardi, e ciò sarà possibile soltanto grazie al lavoro di squadra delle Leghe e delle componenti tecniche". E' questo il senso di una dichiarazione di Carlo Tavecchio, candidato alla presidenza della Federcalcio alla vigilia dell'assemblea elettiva . "Nei giorni scorsi - le parole di Tavecchio - ho assistito in silenzio e con profondo rispetto al formarsi delle diverse volontà elettorali. Il susseguirsi delle dichiarazioni, più o meno ufficiali, ha però distolto l'attenzione dalle priorità di cui necessita oggi il calcio italiano. Impegni concreti per i settori giovanili, per l'impiantistica sportiva e per i centri di formazione federale, per la riforma dei campionati e per le regole di governance sono gli obiettivi principali che devono essere perseguiti senza ulteriori ritardi".
Lavoro di squadra - "Ciò - sottolinea Tavecchio - sarà possibile soltanto grazie al lavoro di squadra delle Leghe e delle componenti tecniche. Il mio programma è basato proprio sulla realizzazione degli obiettivi comuni e sul lavoro da fare insieme".
Petrucci: "Ormai i giochi sembrano fatti" – “Io rimango al mio posto, ma voglio dire soltanto una cosa: c'è tanta gente che in queste settimane ha parlato tanto e non c'entra niente con il calcio". Lo ha detto Gianni Petrucci, ex presidente del Coni, attuale n.1 della Federbasket, a Cagliari per salutare gli azzurri in partenza per Mosca, dove mercoledì affronteranno la Russia nel primo incontro delle qualificazioni all'Europeo 2015, commentando il voto per il successore di Giancarlo Abete alla guida della Figc. "Le polemiche su Tavecchio? Io ho sempre avuto un buon rapporto con lui" ha concluso Petrucci affermando le elezioni di domani sono "un momento molto importante per il calcio italiano".
Primi delegati a Fiumicino - Iniziano ad arrivare all'Hilton "Airport" di Fiumicino i primi delegati in vista dell'assemblea elettiva di lunedì che dovrà nominare il nuovo presidente della Figc al posto del dimissionario Giancarlo Abete. Tra i primi ad arrivare il numero uno della Lega Nazionale Dilettanti, Carlo Tavecchio, favorito alla vittoria in base alle proiezioni di voto. A seguirlo, i 90 delegati della sua Lega, che domani dovrebbero votare compatti per lui. Successivamente sono stati avvistati già alcuni calciatori che in tarda serata prenderanno parte all'assemblea dell'Aic che nominerà i 4 consiglieri federali per il prossimo biennio. Giunti all'Hilton anche il dg della Figc, Antonello Valentini, il nuovo designatore della Can A, Domenico Messina, e il vice presidente della Lega Pro e consigliere federale, Archimede Pitrolo.
L'Assocalciatori - "Per Tavecchio servira' un lavoro di squadra con lo componenti tecniche? Lo ha detto poco fa, fino ad ora non era così". Il presidente dell'Aic, Damiano Tommasi, non crede molto nell'apertura del candidato alla presidenza della Figc, Carlo Tavecchio. Intanto il numero uno della Lega Dilettanti è ampiamente favorito sull'avversario Demetrio Albertini, sostenuto anche dall'Assocalciatori. "E' sempre più favorito? E' quello che si sapeva il giorno delle candidature, noi speriamo che ci possa essere un altro finale", ha aggiunto Tommasi subito dopo essere arrivato all'Hilton Airport di Fiumicino dove domani si svolgera' l'assemblea elettiva della Federcalcio.