La Juve Stabia spera nella B: "Ricorso Novara inammissibile"

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In riferimento all'Ordinanza dell'Alta Corte di Giustizia del Coni, il club campano precisa in una nota che in quello stesso dispositivo non è menzionato il reintegro della società piemontese in B. Abodi:"Atto Collegio Coni lede autonomia Lega e Figc"

Una Serie B a 22 squadre, ma nell'Ordinanza dell'Alta Corte di Giustizia del Coni non c'è nessuna indicazione sulla reintegrazione del Novara. E' il senso del comunicato stampa diramato e pubblicato sul proprio sito ufficiale dalla Juve Stabia. Il club campano è al momento iscritto al campionato di Lega Pro, ma come i piemontesi spera in un ripescaggio in B. Di seguito il testo integrale del comunicato:

"In riferimento all’Ordinanza dell'Alta Corte di Giustizia del Coni ed in riferimento ad alcuni articoli, di commento ad essa, apparsi su taluni organi di informazione, la S.S. Juve Stabia comunica quanto segue: tralasciando ogni approfondimento giuridico, che sarà compiuto nelle competenti sedi, si evince che il Collegio ha ravvisato l’obbligo di integrazione da 20 a 22 squadre e pertanto ha ordinato alla FIGC di pubblicare il nuovo organico a 22 squadre, alla stregua dei criteri e principi che la stessa FIGC riterrà di determinare in applicazione del principio affermato dal Collegio medesimo. Posto che il provvedimento in questione dispone l’integrazione dell'organico a 22 squadre, in nessun passo dell’Ordinanza viene disposto il reintegro o la riammissione della società Novara Calcio. L'integrazione dell’organico disposto dal Collegio e demandato alla F.I.G.C. dovrà avvenire per effetto di una carenza dello stesso organico (mancata iscrizione del Siena calcio).

Pertanto la suddetta integrazione non potrà avvenire secondo lo scorrimento della classifica, e del resto detta richiesta era stata effettuata dallo stesso Novara calcio nel corpo dei suoi ricorsi ed in tal senso il Collegio nulla ha disposto. Per effetto di quanto sopra, emerge che la suddetta Ordinanza ha modificato il format della serie B (riportandolo a 22 squadre), ma non la posizione del Novara calcio. La S.S. Juve Stabia attende fiduciosa le decisioni della FIGC, il cui Consiglio Federale nel recente Comunicato Ufficiale n. 39/A ha già inequivocabilmente dichiarato inammissibile ed improcedibile la domanda di ripescaggio del Novara Calcio".

Il disappunto di Abodi
- "Non condivido" la decisione del Collegio di garanzia del Coni in merito al ricorso del Novara, ritenendola "fortemente lesiva delle prerogative della Lega e dell'autonomia della federazione" e foriera di "complessità che si sarebbe potuto evitare". Lo afferma il presidente della Lega di Serie B, Andrea Abodi, in una nota diffusa a due giorni dall'ordinanza con cui l'organismo ha stabilito che la serie cadetta deve tornare a 22 squadre, affidando alla Figc la decisione su quale squadra riammettere. "In questi due giorni ho preferito rileggere più volte, parola per parola, il contenuto dell'ordinanza del Collegio di garanzia del Coni in relazione al ricorso del Novara - fa sapere Abodi -. Ho preferito anche confrontarmi con l'Ufficio legale della Lega Serie B e con altri professionisti per avere un'interpretazione tecnico giuridica più adeguata del parere espresso dal massimo organo di giustizia sportiva". "Nel rispetto che è dovuto anche in ottica di reciprocità - afferma Abodi - ritengo di non condividere quanto espresso dal Collegio di garanzia, considerandolo fortemente lesivo delle prerogative della Lega e soprattutto dell'autonomia decisionale della Federazione in materia di assetti di un campionato, deliberati nel pieno rispetto delle norme federali". "Al tempo stesso - prosegue il presidente della Lega di B - credo che nel dispositivo le modalità, attraverso le quali il Collegio ha ritenuto di attribuire al Consiglio federale la titolarità nella decisione per il completamento dell'organico, rappresentino un altro elemento di complessità, che sarebbe stato evitato con una più lineare, trasparente e corretta riproposizione della situazione normativa ex ante".