Il papà picchia l'arbitro, il figlio in lacrime chiede scusa

Calcio
Pessimo episodio su un campo di calcio pugliese, dove era in corso una partita del campionato giovanissimi: un papà ha aggredito un arbitro 17enne
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E' accaduto in Puglia, in una partita del campionato Giovanissimi (14-15 anni). Il 17enne direttore di gara all'ospedale dopo l'aggressione del padre di un calciatore, che non ha gradito una sua decisione. Il figlio chiede a tutti perdono

Un arbitro di calcio di 17 anni è stato aggredito ieri dal papà di un giocatore che ha invaso il campo e lo ha picchiato, mandandolo all'ospedale dove è stato medicato e dimesso con una prognosi di tre giorni. E' accaduto durante una partita del campionato Giovanissimi tra Tricase e Sogliano Cavour tra ragazzini di 15 e 14 anni. A chiedere scusa a tutti, a cominciare dall'arbitro, per il gesto violento dell'uomo è stato il figlio dell'aggressore, in lacrime. La notizia è riportata dal Nuovo Quotidiano di Puglia.

E' il secondo grave fatto che si registra in una settimana sui campi dilettantistici salentini dopo quello avvenuto domenica 26 ottobre a Cavallino con un'altra aggressione a un arbitro minorenne. L'episodio è avvenuto a metà del secondo tempo quando il padre di uno dei giocatori, non condividendo una decisione arbitrale, ha scavalcato la rete di recinzione ed è entrato sul rettangolo di gioco schiaffeggiando ripetutamente l'arbitro, della sezione di Casarano. La partita è stata sospesa e il direttore di gara trasportato in ospedale a Tricase. Sulla vicenda sono in corso indagini dei carabinieri.