Il Napoli si aggrappa a Zapata, Parma ko 2-0 al San Paolo
Calcio
Gli azzurri tornano al successo dopo oltre un mese grazie alla quarta rete nelle ultime cinque partite del colombiano e al calcio di rigore di Mertens. Per gli emiliani, sempre alla prese con la crisi societaria, è la 13esima sconfitta stagionale
NAPOLI-PARMA 2-0
19’ Zapata, 30’ rig. Mertens
Guarda la cronaca del match
LE PAGELLE
Dopo tre pareggi e una sconfitta il Napoli torna al successo nel secondo anticipo della 16esima giornata di Serie A. Un successo che mancava da più di un mese, dallo scorso 9 novembre (1-0 alla Fiorentina al Franchi, ndr). Un successo che arriva alla vigilia della grande sfida con la Juve di lunedì a Doha. Un successo che arriva in un momento importante dopo le critiche del post Milan-Napoli e che porta la firma dell’uomo della Provvidenza azzurra: Duvan Zapata. Un successo che rimanda, seppur con una partita in più, gli azzurri momentaneamente al terzo posto: quello a questo punto è diventato a tutti gli effetti l’obiettivo chiave della stagione azzurra.
Bomber Zapata - Le parole della vigilia di Benitez erano un chiaro segnale alla squadra: contro il Parma non si può sbagliare. E la squadra non ha sbagliato. Lo spagnolo ha fatto riposare Koulibaly, diffidato, e Higuain, riportando Britos al centro della difesa e Zapata al centro dell’attacco. Gli azzurri non hanno subito gol e Zapata ha aperto le marcature con un gol da centravanti vero. Mertens battendo Mirante dagli undici metri ha chiuso la pratica già alla mezzora del primo tempo.
Parma sempre più in crisi - Dal canto suo il Parma invece è parsa una squadra in evidente difficoltà. Il giallo sulla cessione della società delle ultime ore non ha di certo aiutato la squadra di Donadoni, sempre più ultima e sempre più caduta libera. Il palo colpito da Lodi a metà del secondo tempo avrebbe forse potuto riaprire la partita. Una partita che nell’ultima parte di gara si è trasformata in una continua ricerca del gol di Higuain e Callejon. Gol che non sono arrivati e che Benitez spera di poter festeggiare magari a Doha contro la Juve.
Striscione contro la SuperCoppa - La curva B dello stadio San Paolo ha esposto un elaborato striscione per protestare contro la scelta di giocare a Doha la Supercoppa di lunedì contro la Juventus. Lo striscione ricorda tutte le supercoppe giocate all'estero, da quella del '93 a Washington, passando per Tripoli, Pechino e Doha. Alla fine la scritta "Antiche tradizioni vendute per un pugno di milioni".
19’ Zapata, 30’ rig. Mertens
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Dopo tre pareggi e una sconfitta il Napoli torna al successo nel secondo anticipo della 16esima giornata di Serie A. Un successo che mancava da più di un mese, dallo scorso 9 novembre (1-0 alla Fiorentina al Franchi, ndr). Un successo che arriva alla vigilia della grande sfida con la Juve di lunedì a Doha. Un successo che arriva in un momento importante dopo le critiche del post Milan-Napoli e che porta la firma dell’uomo della Provvidenza azzurra: Duvan Zapata. Un successo che rimanda, seppur con una partita in più, gli azzurri momentaneamente al terzo posto: quello a questo punto è diventato a tutti gli effetti l’obiettivo chiave della stagione azzurra.
Bomber Zapata - Le parole della vigilia di Benitez erano un chiaro segnale alla squadra: contro il Parma non si può sbagliare. E la squadra non ha sbagliato. Lo spagnolo ha fatto riposare Koulibaly, diffidato, e Higuain, riportando Britos al centro della difesa e Zapata al centro dell’attacco. Gli azzurri non hanno subito gol e Zapata ha aperto le marcature con un gol da centravanti vero. Mertens battendo Mirante dagli undici metri ha chiuso la pratica già alla mezzora del primo tempo.
Parma sempre più in crisi - Dal canto suo il Parma invece è parsa una squadra in evidente difficoltà. Il giallo sulla cessione della società delle ultime ore non ha di certo aiutato la squadra di Donadoni, sempre più ultima e sempre più caduta libera. Il palo colpito da Lodi a metà del secondo tempo avrebbe forse potuto riaprire la partita. Una partita che nell’ultima parte di gara si è trasformata in una continua ricerca del gol di Higuain e Callejon. Gol che non sono arrivati e che Benitez spera di poter festeggiare magari a Doha contro la Juve.
Striscione contro la SuperCoppa - La curva B dello stadio San Paolo ha esposto un elaborato striscione per protestare contro la scelta di giocare a Doha la Supercoppa di lunedì contro la Juventus. Lo striscione ricorda tutte le supercoppe giocate all'estero, da quella del '93 a Washington, passando per Tripoli, Pechino e Doha. Alla fine la scritta "Antiche tradizioni vendute per un pugno di milioni".
