Milan, la carica di Berlusconi: "Torneremo in Champions"

Calcio
Silvio Berlusconi a Milanello carica i suoi (foto da Twitter)

Il presidente visita la squadra per la 17.esima volta da inizio stagione. Soddisfatto per la vittoria in amichevole contro il Real, fa i complimenti al Faraone, e strappa una promessa a Cerci: "Taglierà la barba"

Silvio Berlusconi non ha dubbi: il Milan può qualificarsi in Champions League. Il presidente rossonero ha visitato per la diciassettesima volta da inizio stagione, i suoi calciatori a Milanello per caricarli in vista dei prossimi impegni in campionato. Nel frattempo è arrivato anche Alessio Cerci a rinforzare i rossoneri, e quella di sabato 3 gennaio è stata anche l’occasione per conoscerlo. Grande soddisfazione per la vittoria a Dubai sul Real Madrid. “Vi ho sempre detto che non farei mai a cambio con nessun’altra rosa in Italia. Nè con la Roma, ma non la cambierei nemmeno con quella della Juventus. Io sono sicuro che abbiamo la possibilità di fare bene e di ritornare dove è necessario per il Milan, cioè di ritornare in Europa a disputare la Champions League".

Gli obiettivi – Il presidente non molla nulla: “Abbiamo due obiettivi: il terzo posto, necessario per andare in Europa e anche la Coppa Italia”. Non potevano mancare i complimenti ad El Shaarawy per la doppietta contro le merengues, e ha confidato che il suo club inseguiva Cerci da ben tre anni, dai tempi della Fiorentina. Lo stesso numero uno rossonero esclude ulteriori operazioni di mercato, anche se è prevedibile un po' di pretattica: "Abbiamo una rosa equilibrata in tutti i settori”.

Panchina per Cerci? – Il Milan ricomincia il suo 2015 martedì contro il Sassuolo, ci sarà anche il presidente rossonero in tribuna. Probabile panchina per Alessio Cerci, che potrebbe vedersi risolvere la situazione tesseramento: l'ex granata oggi ha lavorato con i compagni e sarebbe potenzialmente disponibile anche per giocare dal primo minuto. Saranno indisponibili Mexes e Bonera: il francese starà fermo per almeno due settimane, a causa di una distorsione al ginocchio che ha escluso interessamenti ai legamenti. Il difensore bresciano starà fermo per una lesione di primo grado all'adduttore sinistro: anche per lui, almeno due settimane di riposo. Con la squalifica di Armero, Inzaghi può almeno sorridere grazie ai recuperi di Rami, De Sciglio e Abate, rientrati da ieri in gruppo. Contro il Sassuolo dovrà fare a meno anche di De Jong, fermo anch'egli per squalifica. Ancora lavoro personalizzato per Van Ginkel, che oggi ha svolto della corsa lungo il perimetro del campo. Martedì rivedremo Montolivo nella sua posizione originaria, ovvero davanti alla difesa, con Poli e Muntari ai lati. Confermato il tridente Bonaventura - Menez - El Shaarawy.

Cerci e la barba - Secondo quanto riporta Milan Channel, è soddisfatto del rinforzo e scherza sulla barba dell'ex giocatore  dell'Atletico Madrid: "Finalmente è arrivato e mi ha già promesso che si taglierà la barba per la prima partita...".