Ascoli titanico a San Marino. Reggiana ok, Pisa carrArmato

Calcio

Luca Cassia

Prova di forza della Reggiana di Francesco Ruopolo: 4-0 a Pistoia (Foto Santandrea dal sito della Reggiana)
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GIRONE B. La capolista vince in rimonta, ma che brividi nel testacoda. La 23.a giornata conferma le velleità dei granata (poker a Pistoia) e dei toscani per mano del bomber. Pari Teramo, rinviato il match dell'Aquila. In coda colpo del Santarcangelo

Una poltrona per cinque pretendenti, affamate e ambiziose. Resta viva la bagarre promozione al vertice del girone B, anche dopo il posticipo dell'Ascoli che piega in rimonta il San Marino ultimo in classifica. La Reggiana sbanca Pistoia e aggancia il Teramo a quota 41, un punto in più del Pisa che regola il Savona. Rinviato il match dell’Aquila a causa dell’impraticabilità del Fattori causa neve. Spal e Grosseto scalano la classifica come la Lucchese, trasformata nella gestione Galderisi. In coda colpo del Santarcangelo e pari rocambolesco del Pro Piacenza. Ascoli thrilling - Vetta per tre. Anzi, no. Nel posticipo l’Ascoli rischia la beffa contro il fanalino di coda, ma in 11’ raddrizza una partita incredibile. A Serravalle il San Marino conferma il buon momento e inquieta la capolista: due reti di Musetti accarezzano la sorpresa di giornata, ma Addae e un doppio Altinier valgono il 3-2 finale ed un margine di 3 punti sulle concorrenti. A partire dalla Reggiana, che sbanca 4-0 il Melani di Pistoia: il quarto successo di gennaio della squadra di Colombo, maturato al termine di una gara senza storia, inguaia la Pistoiese contestata al termine della partita: traballa Lucarelli in panchina dopo 4 tonfi nelle ultime 5 uscite. Granata voraci, quindi, che agganciano il Teramo frenato sullo 0-0 al Del Conero: l’Ancona disinnesca gli uomini di Vivarini che tuttavia allungano a 13 l’impressionante striscia di risultati utili consecutivi, inaugurata addirittura tre mesi fa. Pisa alla finestra - Quarto risultato utile della squadra di Braglia, che regola 2-0 il Savona e mantiene il passo delle altre candidate al salto di categoria. All’Arena decidono Arrighini (primo guizzo per l’ex Avellino) e Rachid Arma, capocannoniere del campionato con 14 reti, marcatori che calano la ghigliottina sui liguri di Aloisi al tappeto 5 volte nelle 6 partite alla guida del club. Solo la neve rallenta L’Aquila, quinta incomoda della bagarre al vertice: rinviata a data da destinarsi la sfida contro il Pontedera a causa dell’impraticabilità del terreno di gioco. Nonostante lo sforzo dei tifosi locali, che tra vigilia e mattinata avevano spalato l’impianto, la bufera scatenatasi sul capoluogo abruzzese ha negato lo svolgimento dell’incontro. Spal&Grosseto, che balzo - Svaniscono le nubi sopra gli emiliani, che allontanano una tempesta scoppiata lo scorso novembre. La squadra di Semplici piega 1-0 il Gubbio con il gol di Zigoni e agguanta il terzo risultato utile che cambia il volto della stagione. Dopo 4 pareggi in altrettante gare scivolano invece i rossoblu di Acori, scavalcati proprio dalla Spal a quota 31. Nel cuore della classifica tre punti preziosi anche per il Grosseto, esaltato da un Torromino in versione ‘Hulk’: il primo successo in panchina di Stringara, sancito nella sfida tutta toscana contro la Carrarese, porta la doppia firma dell’attaccante a quota 9 in classifica marcatori. Cade 2-1 la squadra di Remondina allo Zecchini: inutile l’11° sigillo di bomber Cellini ai fini della parentesi di gare positive, interrotta a 7 turni immacolati. Derby al Santarcangelo - Sedici punti sui 28 totali, 10 gare utili e nessuna sconfitta: questo il bilancio della Lucchese targata Galderisi, alla guida dei toscani dallo scorso 18 novembre. Una classifica rincuorata dopo il confronto toscano al Porta Elisa contro il Prato, archiviato sullo 0-0. Muovono la classifica pure gli uomini di Esposito, imbattuti nelle ultime 5 uscite ma ancora invischiati in zona playout e tallonati dal Santarcangelo che s’impone nel derby romagnolo: due reti di Vito Falconieri, al secondo gettone in gialloblu, esaltano la formazione di Cuttone sul campo del Forlì. Resta infine in serie positiva il Pro Piacenza che abbandona il Mannucci dopo uno spettacolare 3-3: Tuttocuoio avanti con Konate e Deiola ma rimediano Barba e Matteassi (prodezza da centrocampo). Colombini illude i toscani di Alvini prima del rigore al 97’ di Alessandro.