Il Toro ingrana la quarta, ora l'Europa è più vicina

Calcio
Fabio Quagliarella va a festeggiare con la panchina il momentaneo 0-2, per lui è la quarta rete nelle ultime due partite

Martinez, Quagliarella ed El Kaddouri nel finale piegano 3-1 l'Hellas Verona e lanciano i granata in classifica: l'Europa League non è lontana. Per la squadra di Ventura è il nono risultato utile consecutivo: nelle ultime quattro gare, solo vittorie

HELLAS VERONA - TORINO 1-3
32' Martinez (T), 50' rig. Quagliarella (T),  83' Toni (H), 92' El Kaddouri (T)

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Con la quarta vittoria consecutiva (non accadeva dal 1978), il Torino piega il Verona (3-1), e vola a 31 punti in classifica. In attesa del completamento delle gare della 22esima giornata, i granata sono a soli 3 punti da Lazio e Sampdoria, le squadre che occupano le posizioni utili per la qualificazione in Europa League. Dopo quella di Palermo, per il Verona è la seconda sconfitta consecutiva. Martinez al 32’, e Quagliarella al 50’ (per lui è la quarta rete nelle ultime due partite), lanciano gli ospiti. A Mandorlini e ai suoi non basta il gol nel finale di Luca Toni, anche perché al 92’ El Kaddouri, rompe l'assedio e segna l’1-3 finale.

Primo tempo avaro di emozioni -
Parte con un buon approccio al match il Torino, il Verona contiene e prova a riorganizzarsi solo dal 20’ in poi anche se soffre il centrocampo granata. Il gol arriva al 32'. Combinazione Quagliarella-Martinez, Rafa Marques rinvia male e, senza volerlo, serve Martinez: l’attaccante venezuelano non risparmia Benussi, è il gol dell'1-0. Il Verona ci prova solo dalla distanza. La reazione è tutta o quasi su un tiro da lontano di Halfredsson al 46’, che non impensierisce Padelli.

Ripresa – L’inizio ripresa non è scintillante ma c’è un episodio decisivo: un fallo al 49’ di Marquez. Moretti si fa 40 metri palla al piede e, quando è al limite dell’area, serve Martinez. L'autore del primo gol è atterrato in piena area dal difensore del Verona. L’arbitro Fabbri non ha dubbi e indica il dischetto. Quagliarella, dopo la tripletta alla Sampdoria, insacca ancora. La sfera colpisce prima la traversa interna e entra il rete: 0-2. A centrocampo, ottima prova di Benassi che trascina i granata e va anche vicino al gol personale. Al 56’, servito da Farnerud, l’ex Inter spara alto. Il Verona ci prova con Saviola al 73’: il suo tiro finisce fuori. Tre minuti dopo il Toro ha un'altra possibilità per siglare lo 0-3. Cross dalla sinistra, Benassi, a tu per tu, di testa, non riesce a imprimere la forza necessaria alla sfera che è preda di Padelli.

Toni nel finale -
Quando tutto sembra essere indirizzato verso una facile vittoria del Toro, Luca Toni, all’83’ supera un Glik non impeccabile e fulmina Padelli. Il Verona dimostra di esserci e spinge sull’acceleratore: è assedio. Il Toro arranca ma non perde. Il brivido arriva all’87’ con un perfetto stacco di testa di Toni che raccoglie un cross proveniente da sinistra: la palla, però, finisce alta. Nel finale i granata segnano ancora in contropiede. El Kaddouri al 92’ va via e buca con un gran tiro Benussi: è l’1-3 finale.