Inter, tre pedate alle polemiche. Palermo battuto 3-0

Calcio
Icardi, autore di una doppietta nel 3-0 sul Palermo (Getty)

Nel posticipo domenicale della 22.a giornata la squadra di Mancini torna al successo sconfiggendo i rosanero a San Siro. Apre il match un colpo di testa di Guarin, chiude una doppietta di Icardi

INTER-PALERMO 3-0
16' Guarin, 63' e 88' Icardi

Guarda la cronaca delle partite


GUARDA LE PAGELLE

Difficile dire se, effettivamente, sia arrivata la svolta per l'Inter. E' certo che la squadra di Mancini ha meritato la vittoria al cospetto di una delle squadre più in forma del campionato. Un 3-0 che legittima il passo in avanti mostrato dall'Inter quantomeno dal punto di vista dell'intensità di gioco e dei singoli, capaci di dare maggiore qualità a un gioco che vuole essere offensivo e aggressivo.

L'innesto di Brozovic è apparso funzionale all'atteggiamento che Mancini chiede ai suoi: riconquista della palla in zona offensiva e tentativo immediato di verticalizzazione sulle punte. Il croato, insieme a Medel e Guarin ha disputato una partita convincente, il colombiano l'ha sbloccata con un colpo di testa dagli sviluppi di un angolo e il cileno ha chiuso, spesso, le giocate dell'ideatore di gioco rosanero, vale a dire Vazquez rimasto imbrigliato tra i centrocampisti nerazzurri.

L'Inter deve ancora registrare la difesa apparsa vulnerabile soprattutto sulle iniziative di Dybala (clamoroso gol sbagliato da due passi nella ripresa) e soprattutto sul lato sinistro lasciato sguarnito da Nagatomo (problema ai flessori della coscia) e non del tutto adeguatamente sostituito da Dodo, sempre alle prese con una fase difensiva incerta. la doppietta di Icardi, che ha colpito anche una traversa con un bel colpo di testa dal limite dell'area, ha chiuso il match e spento, almeno per il momento, le polemiche con il pubblico interista innescate dalla brutta prova contro il Sassuolo. L'Inter guadagna tre punti preziosi per la classifica e per il morale. Per il Palermo una sconfitta che non inficia quanto di buono fatto finora.