Garcia: "Juve lontana, difendiamo il secondo posto"

Calcio
Rudi Garcia, domani la roma in campo a Verona contro il Chievo (Foto Getty)
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L'allenatore della Roma chiede alla squadra di difendere il secondo posto ed andare a Verona per vincere. Sulla Juve: "Sono padroni del loro destino, sono primi e hanno 9 punti più di noi; se vincono tutte le partite non possiamo fare nulla".

"L'intensità dei 25 minuti finali con la Juventus, tutta la partita col Feyenoord ed il primo tempo con il Verona: è questo che chiedo alla squadra per domani". Esordisce così l'allenatore della Roma alla vigilia della sfida con il Chievo. "Non è una questione di giocatori, ma di atteggiamento. Gervinho? In Europa League ha segnato all'andata e ritorno, se parliamo della partita con la Juve nessuno ha trovato spazio per la difesa 'bassa' dei bianconeri. Mi auguro di trovare sempre il Gervinho di Europa League in campionato. Sono sereno, motivato ed ho fiducia nei miei giocatori - ha aggiunto Garcia - e andiamo in casa del Chievo per vincere".
Sulla capolista. "Il destino è nelle loro mani, sono primi e con nove punti in più: se le vincono tutte, non possiamo fare nulla". Commenta Rudi Garcia, parlando della Juventus e di una chance scudetto che sembra ormai sfumata per i giallorossi. "Noi siamo secondi e dobbiamo difendere la nostra posizione al massimo - ha aggiunto il mister francese alla vigilia della sfida con il Chievo - e, per farlo bene, dobbiamo vincere domani. Ci sono 39 punti da distribuire fino al termine della stagione quindi ogni squadra che si trova in alto può cambiare la classifica, ma noi non abbiamo paura di nessuno, nè di chi è primo nè di chi si trova dietro".