Colombo piega il Lecce, Salernitana a +3 sul Benevento

Calcio
Tre punti d'oro per la Salernitana e +3 sul Benevento (dal ufficiale www.ussalernitana1919.it - Photo Ianuale)
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IL PUNTO DEL GIRONE C. Nel turno infrasettimanale i granata di Menichini portano via tre punti importantissimi dal Via del Mare. Frenano i campani (0-0 contro l'Aversa Normanna). Casertana all'ultimo respiro. Reggina sempre più giù

Dopo il sorpasso in testa alla classifica di sabato 7 marzo sul Benevento, la Salernitana di Menichini  non si ferma e porta via dal Via del Mare di Lecce tre punti importantissimi. Partita non semplice per i granata contro il team di mister Bollini fino al 58’ quando, Riccardo Colombo, di testa, segna il gol decisivo. Il prezioso 0-1 permette alla Salernitana di distanziare il Benevento (ora a -3), fermato nel pomeriggio dall’Aversa Normanna, tra le mura amiche. La squadra di mister Brini non sembra aver assorbito, dal punto di vista psicologico, la sconfitta dell’Arechi ed è parsa una lontana parente di quella ammirata negli impegni precedenti. Alla ripresa due trasferte difficili: a Lamezia, contro la Vigor e a Caserta nel derby contro i Falchetti. Per l’Aversa Normanna, invece, arriva un altro risultato utile consecutivo e l’aggancio al Messina a 25 punti.

Nel posticipo delle 20:30, partita pazzesca al Pinto di Caserta dove è stata ospite la Lupa Roma. Dopo essere passati in vantaggio per 2-0 (Mancino al 9’ e Mancosu al 21’), i Falchetti sono stati raggiunti da una doppietta di Tulli. All’87’il gol decisivo di Cissè che significa, per i campani, vittoria per 3-2 e terzo posto in classifica.

Proprio la Juve Stabia ha pareggiato nel pomeriggio di mercoledì contro il Cosenza. Vantaggio dei calabresi con Cesca al 48’, pareggio pochi minuti dopo di Di Carmine (al suo dodicesimo centro in campionato). I rossoblù hanno finito la gara in dieci uomini per l’infortunio di Serpieri. Qualche fischio per i padroni di casa dalle tribune, a fine partita.

Vince facile il Catanzaro di Sanderra sul Foggia, che ha appena cambiato proprietà. I ragazzi di De Zerbi in Calabria vedono ridursi le speranze di raggiungere i play-off promozione. Un 3-0 senza storie grazie ai gol di Rigione, Russotto e Bernardo permettono ai giallorossi di salire a 44 punti in classifica (-2 proprio dal Foggia).

Nel derby calabrese dello Scida contro la Vigor Lamezia, la Reggina perde ancora. Due a zero senza appelli per la squadra di Alberti sempre più ultima in classifica. I gol per i biancoversi arrivano al 10’ con Montella e al 68’ con Del Sante.

Sprofonda anche il Messina sconfitta in casa dal Melfi. Dopo essere passata in vantaggio al 6’ con Ciciretti, la squadra di Grassadonia ha calato i remi in barca nella ripresa: (gol di Fella al 51’ e raddoppio al 66’ grazie ad un rigore trasformato da Caturano). Per i siciliani è la quinta sconfitta consecutiva. La salvezza diretta, al momento, sembra una chimera. L’ultima posizione utile per non andare alla lotteria dei playout, è occupata proprio dal Melfi ma è distante ben sei punti.

Il Martina Franca piega 3-1 il Savoia in uno dei posticipi serali e salgono a 34 punti in classifica, distanziando, di molto, la zona play out. Per i campani, invece, resta la penultima posizione (a 23 punti) in coabitazione con l’Ischia. I pugliesi erano passati in vantaggio al 3’ con Patti. Dal 74’ in poi succede di tutto: il raddoppio di Arcidiacono, il gol degli ospiti segnato da Cremaschi, prima del 3-1 di Montalto a gara ormai finita.

La Paganese travolte l’Ischia per 4-0 (gol di Bergamini, Vinci, Russini e Girardi). Vittoria al fotofinish per il Matera sul Barletta. Per i lucani la zona play-off non è lontana. Vantaggio al 20’ del Barletta con Venitucci. I padroni di casa pareggiano al 30’ con Madonia. Il gol decisivo arriva al 95’ con Coletti.