La resa di Mancini: "Ora è difficile puntare al terzo posto"

Calcio
Roberto Mancini nel corso di Inter-Cesena (Getty)
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Dopo l'1-1 con il Cesena il tecnico dell'Inter è sfiduciato: "Se avessimo vinto stasera avremmo potuto ancora puntare alla Champions. Dobbiamo lavorare e migliorare. Abbiamo qualche limite, mi dispiace per i tifosi e per i ragazzi che danno sempre tutto"

"Se avessimo vinto stasera salendo a 39 punti avremmo potuto ancora puntare al terzo posto, con sette lunghezze da recuperare in 11 partite, ma con questo risultato ora è difficile. Purtroppo ancora alterniamo prove buone e partite negative, stasera non posso essere contento". Così Roberto Mancini, tecnico dell'Inter, commenta a Sky Sport il pari con il Cesena.

"Il primo tempo l'abbiamo giocato proprio sottotono - ha spiegato l'allenatore nerazzurro - e il Cesena ci ha messo in difficoltà. Eravamo poco lucidi e poco aggressivi. Nel secondo tempo è andata meglio, abbiamo trovato il gol subito e poi avuto tante occasioni ma senza concretizzare. Nel complesso non è stata proprio una grandissima partita".

"Dobbiamo lavorare e migliorare. Ero ottimista e speravo potessimo fare qualcosa di più ma abbiamo qualche limite, mi dispiace per i tifosi e anche per i ragazzi, che danno sempre tutto - ha proseguito Mancini, apparso sfiduciato - Gli occhi rossi? Non ho pianto, lo giuro, ma certo non sono felice visto che i risultati non arrivano".