In questo finale di stagione si deciderà il loro futuro "italiano". Per Benitez diventa fondamentale non perdere di vista almeno il terzo posto, per Garcia l'obiettivo minimo rimane il secondo posto. Il match di sabato sarà dunque un test cruciale
Un destino molto simile quello di Rudi Garcia e Rafa Benitez. E' infatti in questo finale di stagione che si deciderà il loro futuro "italiano". Loro della nostra Serie A hanno già imparato molto. Sanno come prenderla, in pratica. Ora, bisognerà capire se ci rimarranno.
A Napoli le prove d'intesa sono già partite fin da gennaio quando c'è stato un incontro tra il presidente De Laurentiis e l'allenatore spagnolo: sul piatto una proposta di rinnovo triennale con aumento dell'ingaggio per portare avanti il progetto. Le condizioni di Benitez sono chiare: contratto annuale ed una rosa capace di vincere subito. Circostanza, quest'ultima, che dipenderà in larga parte dalla presenza o no in Champions del Napoli, ecco perché per Rafa diventa fondamentale non perdere di vista almeno il terzo posto. La Champions, dunque, la priorità per tutto e tutti.
Anche per Rudi Garcia che come Benitez ha la fiducia della società, i risultati conteranno e molto. Con lo scudetto ormai lontanissimo e senza altri titoli da centrare, l'obiettivo minimo rimane il secondo posto. Questo significherebbe soldi nelle casse giallorosse e la riconferma del francese al 100%, senza bisogno di incontri con Pallotta. E casomai qualche rinforzo di qualità come Mavuba che dalla Francia ha già lanciato la sua candidatura. Risultati e progetto. Passa tutto da qui il destino di Rudi e Rafa.
A Napoli le prove d'intesa sono già partite fin da gennaio quando c'è stato un incontro tra il presidente De Laurentiis e l'allenatore spagnolo: sul piatto una proposta di rinnovo triennale con aumento dell'ingaggio per portare avanti il progetto. Le condizioni di Benitez sono chiare: contratto annuale ed una rosa capace di vincere subito. Circostanza, quest'ultima, che dipenderà in larga parte dalla presenza o no in Champions del Napoli, ecco perché per Rafa diventa fondamentale non perdere di vista almeno il terzo posto. La Champions, dunque, la priorità per tutto e tutti.
Anche per Rudi Garcia che come Benitez ha la fiducia della società, i risultati conteranno e molto. Con lo scudetto ormai lontanissimo e senza altri titoli da centrare, l'obiettivo minimo rimane il secondo posto. Questo significherebbe soldi nelle casse giallorosse e la riconferma del francese al 100%, senza bisogno di incontri con Pallotta. E casomai qualche rinforzo di qualità come Mavuba che dalla Francia ha già lanciato la sua candidatura. Risultati e progetto. Passa tutto da qui il destino di Rudi e Rafa.